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Torino-INTER 2-2

sabato 18 dicembre 2010

COPPA del MONDO per CLUB : Mazembe - INTER 0-3

0 - 3
13' Pandev
17' Eto'o
85' Biabiany




Mazembe: 1 Kidiaba; 2 Kimwaki, 3 Kasusula, 4 Nkulukuta, 10 Singuluma, 11 Kabangu, 13 Bedi, 15 Kaluyituka, 20 Mihayo, 24 Ekanga, 27 Kasongo.
A disposizione: 5 Tshani, 6 Kanda, 7 Mwepu, 8 Ndonga, 12 Mabele, 16 Sunzu, 18 Mvete, 21 Bakula, 28 Kanyimbu, 30 Kayembe
Allenatore: N'Diaye.


Inter: 1 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 2 Cordoba, 26 Chivu; 4 Zanetti, 19 Cambiasso, 8 Thiago Motta; 27 Pandev, 22 Milito, 9 Eto'o.
A disposizione:

12 Castellazzi, 21 Orlandoni, 5 Stankovic, 10 Sneijder, 11 Muntari, 17 Mariga, 23 Materazzi, 31 Alibec, 36 Benedetti, 39 Santon, 40 Nwankwo, 88 Biabiany.
Allenatore: Rafael Benitez





Tutto facile ( anche piú del previsto ) ad Abu Dhabi per i nerazzurri che piegando 3-0 i congolesi del Mazembe (Pandev, Eto'o e Biabiany in gol) vincono il Mondiale per club.

Benitez ritrova Maicon e lascia Stankovic in panchina: al suo posto Thiago Motta. Nel Mazembe Kaluyituka unica punta, per una formazione più coperta di quello che ci si aspettava, con i campioni d'Africa che nelle prime battute rimangono in dieci dietro la linea della palla, lasciando l'iniziativa ai nerazzurri che possono impostare liberamente l'azione da dietro. I ritmi lenti non sembrano dar fastidio a Milito e compagni che con pazienza fanno girare il pallone aspettando di trovare un varco giusto che Eto'o sfrutta nel migliore dei modi già al quarto d'ora, con una gran palla in profondità per Pandev. Il macedone, in difficoltà sotto porta negli ultimi mesi, stavolta ripaga la fiducia di Benitez e con freddezza firma l'1-0. Tre minuti dopo arriva il raddoppio che vale già un'ipoteca sul trionfo finale: Eto'o stavolta sveste i panni dell'assistman e con un gran destro a incrociare dal limite beffa il folkloristico portiera avversario Kidiaba. Milito poco prima della mezzora ha anche la palla giusta per chiudere i conti, con un'azione simile a quella che portò al primo gol della finale di Madrid col Bayern ma si fa rimontare e spreca a tu per tu con l'estremo difensore del Mazembe. Prima dell'intervallo, su errore di valutazione di Lucio, c'è anche un'occasione per Kaluyituka, Cordoba però in raddoppio gli chiude lo specchio della porta negando un 2-1 che non sarebbe stato meritato.

Nella ripresa, i congolesi non fanno molto per riaprire il match, con l'Inter che prosegue a gestire agevolmente i ritmi di un match fin troppo tranquillo, considerata la posta in palio. Benitez fa entrare anche Stankovic al posto di Chivu ma la fase di stallo continua, con Eto'o che è l'unico in campo a farsi notare. Il camerunense, motivatissimo, salta gli avversari come birilli, ma non chiude i conti, così come Milito che sugli sviluppi di un corner si divora di testa un altro gol giù fatto. L'unico brivido per l'Inter lo crea Julio Cesar con un'uscita spericolata di cui però Kanda non approfitta, facendosi chiudere ancora da un ottimo Cordoba. Kaluyituka va vicino al gol che riaprirebbe il match con una bella deviazione sul primo palo ma il breve forcing congolese è vanificato a cinque minuti dalla fine da Biabiany che, subentrato al posto di Milito, scrive la parola fine saltando anche il portiere in contropiede. Al triplice fischio, l'Inter può così festeggiare il suo terzo trionfo mondiale dopo la doppietta della Grande Inter di Herrera negli anni '60, coronando nel migliore dei modi un 2010 trionfale.

3 commenti:

Zio Scriba ha detto...

Speriamo in bene. Io avrei preferito affrontare i sudamericani. Così invece, se vinciamo facilmente tutti diranno che abbiamo vinto la coppetta dell'amicizia, mentre se perdiamo... si salvi chi può. (E non credo che l'intrallazzatore-affarista-terzomondista blatteR dirà all'arbitrozzo giapponese di favorire noi, e nemmeno di essere imparziale... una vittoria africana gli farebbe troppo comodo...)

4EverInter ha detto...

É andata bene....ALLA FINE É QUELLO CHE CONTA !

Vincenzo ha detto...

CAMPIONI DEL MONDO!