INTERNELCUORE TV

Torino-INTER 2-2

lunedì 15 aprile 2013

IL CRITICONE...Non solo colpa degli arbitri !!!

Terza sconfitta consecutiva, la quarta nelle ultime cinque gare, la dodicesima dall'inizio di un torneo che, dopo la clamorosa vittoria di Torino sulla Juve, è stato un ottovolante di delusioni cocenti e illusioni effimere.


L'Inter è in caduta verticale quanto, apparentemente, inarrestabile. In questo momento è fuori anche dalla prossima Europa League. Se mercoledì esce anche dalla Coppa Italia, il bilancio è fallimentare. E non è tutta colpa degli arbitri, fermo restando che il rigore di Pinilla non c'era, ma ce n'era un altro sicuro per il Cagliari; che da ventidue gare ai nerazzurri non viene accordato un penalty; che se la fortuna è cieca, la jella ci vede benissimo e a Trieste si sono fati male pure Gargano e Nagatomo.

La verità è che gli errori commessi sul mercato estivo e invernale si pagano (non è stato preso il vice Milito; sono stati ceduti definitivamente Sneijder e Coutinho; è stato ceduto in prestito Livaja; Longo è rimasto all'Espanyol; la difesa non è stata rafforzata e, se il migliore in campo risulta sistematicamente Zanetti, è evidente ci sia qualcosa che non funzioni).

La verità è che una squadra del calibro dell'Inter non può mandare a fare la punta ora Ranocchia, ora Cambiasso, ora Samuel, come ci è toccato vedere nelle ultime partite. Che Stramaccioni, peraltro il meno colpevole della situazione poichè paga anche per responsabilità non sue, a sei giornate dalla fine vagola ancora nell'inconcludenza figlia della sua inesperienza, paradossalmente sempre più evidente a mano a mano che ci si avvicina alla conclusione del torneo.

Ora, quest'Inter incerottata e rintronata da un Super Cagliari, ha il dovere di stringere i denti e di dare tutto ciò che ha in corpo nella seconda semifinale di Coppa Italia. I conti si fanno alla fine. Ma il problema è che qui scricchiola tutto.



Nessun commento: