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Torino-INTER 2-2

mercoledì 11 novembre 2009

LA BIBLIOTECA DEI RICORDI : Alessandro Altobelli


Nato a Sonnino (Latina), il 28 Novembre del 1955, Alessandro "Spillo" Altobelli è un mix di tecnica, freddezza, opportunismo, agilità, colpo di testa. Attaccante velocissimo e preciso a rete, dotato di un ottimo controllo di palla e un buonissimo sinistro, è capace di realizzare anche in rovesciata. Deve il soprannome "Spillo" al suo fisico esile. Altobelli si fa notare alla grande giocando nell'Inter, in cui arriva nel 1977, dopo un' esperienza nel Brescia. "Sono nato nerazzurro, e lo sono tuttora - racconta -, indossare la maglia dell'Inter per me è stato un punto d'arrivo: anche il Latina, la mia prima squadra, aveva la maglia nerazzurra". Alla prima stagione con l'Inter realizza 10 reti, conquistando subito i tifosi. L' anno successivo arriva a Milano dal Brescia Evaristo Beccalossi, l'uomo che gli darà tutto il risalto e lo spazio per esprimersi al meglio delle sue potenbzialità. Altobelli e Beccalossi si intendono da subito e formano una coppia che rappresenta al meglio l'Inter rinnovata di quegli anni: aggressiva, giovane, moderna, con i nuovi schemi di gioco imposti da Bersellini. Nel 1980 arriva meritatamente lo scudetto, a coronamento di un lavoro iniziato tre anni prima. Altobelli segna tantissimo, dimostrando di essere uno dei migliori attaccanti italiani del periodo. Con l'Inter vince uno scudetto e due Coppe Italia, nel 1978 e nel 1982. Se ne va nel 1988, dopo un litigio con Trapattoni.


In Nazionale debutta il 18 Giugno 1980, in Italia - Belgio (0-0). Nel 1982 ha partecipato ai Mondiali di Spagna. (Il suo debutto è del 29 Giugno 1982, in Italia Argentina, vinta da noi per 2-1) In questi Mondiali segna anche una rete, in finale, contro la Germania Ovest. Nel periodo tra il 1985 e il 1988 Altobelli è uno degli uomini simbolo della Nazionale Italiana, indossando diverse volte la fascia di capitano e formando, insieme a Vialli, una coppia d'attacco davvero affiatata e temibile. Ha partecipato anche allo sfortunato Mondiale del 1986, in cui è il trascinatore degli Azzurri con 4 gol in 4 partite.
Chiude la sua carriera in Azzurro il 22 Giugno 1988, in URSS - Italia (2-0), dopo 61 presenze in Nazionale e avendo segnato ben 25 gol.



Spillo si considera una persona fortunata in confronto a tante altre persone e comprende che una sensibilizzazione pubblica attraverso la propria immagine per aiutare il prossimo sia una necessità per ogni campione al di fuori del campo di gioco. Per questo motivo Alessandro Altobelli attualmente dedica parte del proprio tempo per aiutare l'associazione "Un calcio al bisogno" che organizza eventi e partite a scopo di beneficienza.


5 commenti:

Absinto ha detto...

Grande Spillo, peccato essere troppo giovane per averlo visto in azione!

Ultrasinterista1908 ha detto...

Spillo, che classe!
Saluti,
http://www.internotizie.blogspot.com/

Riva Emanuele ha detto...

Uno dei miei primi miti, l'unico rammarico non avregli visto chiudere la carriera in nerazzurro, anzi averlo addirittura visto in maglia bianconera, che dispiacere!
Senza offesa, c'è un errore nella data di nascita, è di Novembre, non di Gennaio...a parte l'anno è lo stesso giorno e mese in cui sono nato io...
Ciao.

4EverInter ha detto...

Grazie ..prontamente corretta la data di nascita !

Comentarista Bola Murcha ha detto...

Grande jogador!
Um dos grande da Itália!
Grande abraço desde o Brasil!
Celso Ceschini