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Torino-INTER 2-2

martedì 20 aprile 2010

CHAMPION LEAGUE 2009/10 - INTER - Barcellona


3 - 1
19'Pedro
30' Sneijder
48' Maicon
61' D.Milito



Inter: 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 25 Samuel, 4 Zanetti; 19 Cambiasso; 8 Thiago Motta; 27 Pandev, 10 Sneijder, 9 Eto'o; 22 Milito.
A disposizione:
21 Orlandoni, 2 Cordoba, 23 Materazzi, 26 Chivu, 5 Stankovic,
11 Muntari, 45 Balotelli.
Allenatore: José Mourinho.


Barcellona: 1 Valdes; 2 Dani Alves, 5 Puyol, 3 Piqué, 19 Maxwell; 6 Xavi, 16 Busquets; 15 Keita; 10 Messi, 9 Ibrahimovic, 17 Pedro.
A disposizione:
13 Pinto, 4 Marquez, 11 Bojan, 14 Henry, 18 G.Milito,
22 Abidal, 24 Touré.
Allenatore: Joseph Guardiola.



Tre passi verso Madrid per l'Inter.
Fantastica vittoria in rimonta dei nerazzurri che battono per 3-1 il Barcellona grazie a Sneijder, Maicon e Milito e vedono la finale di Champions.Mourinho decide di giocarsela fin dall'inizio con Sneijder alle spalle del tridente, per mettere sotto pressione il Barcellona e non lasciargli l'iniziativa. La mossa sembra poter dare i suoi frutti, con Milito che lanciato in campo aperto viene fermato per un fuorigioco molto dubbio ed Eto'o che dal limite impegna Valdes prima che ancora il compagno di reparto argentino fallisca il tap in. Gli ospiti però con grande cinicità alla prima vera occasione passano in vantaggio: Maxwell, l'ex meno atteso, entra indisturbato in area e mette una palla all'indietro che Pedro deve solo spingere in rete. L'Inter ci mette solo pochi minuti a riorganizzarsi e nonostante il gol subito in casa, pesantissimo in ottica qualificazione, si rituffa in attacco con se possibile ancora maggior decisione e dopo l'ennesima palla gol sciupata da Milito arriva il pareggio di Sneijder. L'olandese, perso in area da Puyol e compagni, non dà scampo a Valdes cogliendolo in controtempo. Prima dell'intervallo c'è spazio per un paio di spunti di Messi, comunque poco pericoloso e ben contenuto.
La ripresa si apre ancora con i padroni di casa proiettati in attacco e già al terzo minuto arriva il meritato 2-1 nerazzurro: perfetto contropiede chiuso da Maicon da dentro l'area di rigore, ancora su assist di Milito. La tattica di Guardiola di giocare con la difesa altissima non paga, con il Barcellona che rischia troppo e Puyol che rimedia un giallo pesante, al ritorno non ci sarà. Mourinho inserisce Stankovic al posto di Pandev ma l'Inter continua ad attaccare con tanti uomini, approfittando delle troppe palle perse altrui: sull'ennesima, Milito firma di testa da pochi passi il gol del 3-1 (viziato però da una posizione di fuorigioco proprio dell'argentino sulla sponda di Sneijder). A complicare i piani di Mourinho arrivano i crampi di Milito e un duro colpo al volto rimediato da Maicon: entrambi sono costretti ad uscire, Chivu e Balotelli entrano nel momento in cui gli ospiti si svegliano gettandosi repentinamente in attacco. Il forcing finale del Barcellona non porta però al 3-2, Sneijder viene graziato per un fallo in area su Dani Alves e alla fine San Siro può esplodere di gioia per una vittoria storica e pesantissima.

1 commento:

Vincenzo ha detto...

Dai che possiamo farcela!