IL CRITICONE...VIA BRANCA !!!

Tolti gli arrivi di Juan e Handanovic, Branca negli ultimi tre anni è stato più un danno che una risorsa, ha sbagliato con la scelta dei tecnici, da Benitez a Gasperini, e gli acquisti sul mercato. Ha buttato via tanti soldi per Alvarez, Castaignos, Zarate, Alvaro Pereira,Jonathan, Silvestre, Forlan e Rocchi, ha gestito male gli addii di Coutinho,Julio Cesar e Sneijder, non è riuscito a portare a Milano Paulinho nonostante sei mesi di trattativa e x viaggi in Brasile, e ha dovuto strapagare (11 milioni di euro) Kovacic, per anticipare la concorrenza degli altri club.

Branca ha senza dubbio l'attenuante di un lavoro complicato e ricco di insidie, fare mercato per una big come l'Inter, in tempo di austerity, non è semplice, ma gli errori iniziano ad essere troppi. C'è in gioco la credibilità dell'Inter.

Quando se ne va fuori dalle palle ?

INTERNEWS... Niente Inter per Carew

L'avventura di John Carew all'Inter è finita ancora prima di cominciare. "F.C. Internazionale desidera ringraziare l'attaccante norvegese John Carew per la grande disponibilità e professionalità dimostrata. Le sue attuali condizioni atletiche, però, lo costringerebbero a un periodo di lavoro specifico e individuale medio-lungo non compatibile con le esigenze del club", comunica il club di Massimo Moratti.
L'ariete norvegese non è pronto per dare una mano ai nerazzurri, e gli esami a cui la società meneghina lo aveva sottoposto non avrebbero convinto lo staff medico.
Moratti martedì aveva annunciato che l'ex Roma avrebbe dovuto sostenere due settimane di prova con la squadra di Stramaccioni, ma a quanto pare la cattiva condizione dell'attaccante, derivante dagli infortuni delle scorse stagioni, avrebbe spinto l'Inter a far saltare l'affare. L'agente del calciatore aveva detto a Calciomercato.it: "fisicamente é pronto". Certo, non giocando da 8 mesi potrebbe mancargli il ritmo partita".
"In forma? Non prima di maggio", aveva scritto su Twitter lo stesso Carew a fine gennaio rispondendo a un tifoso dell'Aston Villa: 'Gulliver' non torna in Serie A, e per il sostituto di Milito l'Inter sceglierà una soluzione interna. Spazio a Rocchi o a qualche giovane della Primavera,ma niente Carew per Stramaccioni !

CAMPIONATO 2012/13 - 26ªG. INTER-Bilan 1-1

 

Finisce in parità il derby della Madonnina tra Inter e Milan. Le due squadre si dividono la posta e la partita: meglio i rossoneri nel primo tempo, chiuso con il vantaggio di El Shaarawy. Nella ripresa escono i nerazzurri, che trovano il pareggio con Schelotto.

 

Milan  superiore in un primo tempo elettrico. I rossoneri sono più reattivi e veloci a fronte di un'Inter confusa, in sofferenza soprattutto sulle fasce: De Sciglio fa quello che vuole, al 17' Balotelli sciupa un suo cross scivolando al momento del tiro.

 

Sono le avvisaglie del vantaggio del Diavolo, che arriva al 21': Boateng serve in profondità El Shaarawy, che controlla bene e di esterno manda la palla sotto l'incrocio dei pali. Gli uomini di Allegri vanno a mille : SuperMario per due volte impegna Handanovic a cavallo della mezz'ora, a cinque minuti dall'intervallo sempre Balotelli su punizione perde nuovamente il duello con il portiere sloveno.

 

Cambia la gara nella ripresa, i nerazzurri entrano in campo con tutt'altro atteggiamento e aggrediscono i rossoneri. Abbiati al 54' salva sul tap-in di Guarin, subito dopo Cassano colpisce il palo: è il primo segnale di cedimento del Milan, che cala decisamente di ritmo dopo un primo tempo giocato a grande intensità. La gara si innervosisce, e piovono cori dagli spalti contro Balotelli, protagonista di alcuni contrasti al limite con Cambiasso e Handanovic.

 

Al 71' Schelotto, appena entrato per Cambiasso, firma il pareggio nerazzurro con un colpo di testa su preciso cross di Nagatomo, resta imbambolata la difesa di Allegri. Il ritmo rallenta dopo l'1-1 dell'Inter, i tecnici si giocano le loro carte, Kuzmanovic subentra ad Alvarez, Niang in campo per Boateng.

 

Squadre stanche, soprattutto il Milan, più sfiduciato rispetto ad un'Inter rinfrancata dal pareggio. Allegri prova la carta Bojan per El Shaarawy. Finale intenso, ma le difese hanno la meglio. Finisce con un 1-1 tutto sommato giusto.

Probabili formazioni Chissá:Handanovic;Zanetti,Juan Jesus,Ranocchia,Nagatomo;Alvarez,Kuzmanovic,Cambiasso,Guarin;Palacio,Cassano. All:Strama
— INTERNELCUORE (@F4EverInter) 24 febbraio 2013

EL - 1/16 Ritorno :Cluj-INTER 0-3

L'Inter accede agli ottavi di finale di Europa League grazie ad uno 0-3 liscio come l'olio in casa del Cluj.
Il primo tempo inizia a ritmi serrati. L'Inter prova ad addormentare la partita, i romeni non riescono ad attaccare con pericolosità. I nerazzurri sbloccano la gara al 22' quando Alvarez salta due uomini con altrettanti dribbling e serve Palacio in profondità; l'attaccante argentino vede e pesca Guarin in mezzo all'area, per il colombiano è un gioco da ragazzi appoggiare in porta. In chiusura di primo tempo è ancora il centrocampista ex Porto ad approfittare di un incredibile errore del portiere Felgueiras: prende la mira ed insacca a fil di palo.
La ripresa si apre con la sostituzione di Palacio: Stramaccioni non vuole rischiare ulteriormente "El Trenza" in vista del derby di domenica sera. Handanovic conferma di essere in un momento di grande forma opponendosi a tutte (poche, in verità) le conclusioni del Cluj verso la porta meneghina. Nei minuti finali Cassano inventa un assist perfetto per Benassi, bravo a superare di forza l'ex juventino Piccolo e a trafiggere Felgueiras. Prossimo avversario, il Tottenham di Villas Boas.

CAMPIONATO 2012/13 - 25ªG. Fiorentina-INTER 4-1 !!!!

Posticipo senza storia a Firenze.
L'Inter, ovviamente priva di Milito, infortunatosi gravemente al ginocchio contro il Cluj, viene travolta 4-1 dalla Fiorentina, che con il nuovo 4-3-3 ideato da Montella per esaltare le doti di Jovetic e Ljajic (entrambi due volte in gol) ritorna in corsa per la Champions League.
Dopo pochi secondi, Handanovic è costretto a superarsi per negare il gol a Jovetic, ma si capisce subito che non sarà una serata facile per la squadra di Moratti, al seguito dei suoi ragazzi in trasferta. I viola fanno girare il pallone a meraviglia e al tredicesimo passano in vantaggio: Ljajic si fa trovare pronto sul secondo palo e devia in rete per l'1-0. La reazione nerazzurra è in un tiro di Kuzmanovic che sfiora l'incrocio ma il raddoppio è nell'aria e, dopo altre due parate di Handanovic, puntualmente arriva: Jovetic riceve sulla sinistra e lascia partire un perfetto destro a giro che vale un'ipoteca sulla vittoria.
Nella ripresa la musica non cambia, nonostante l'uscita di un Kovacic non ancora pronto per certe partite e al decimo minuto ancora Jovetic chiude i conti: Aquilani si inventa un tacco smarcante da urlo dopo una respinta corta di Nagatomo e il montenegrino ha tutto il tempo per prendere la mira e segnare il 3-0. Ljajic però non vuole essere da meno del partner d'attacco e al ventesimo cala il poker per la doppietta personale con un'altra conclusione dal limite. La partita di fatto finisce lì e nell'ultima mezz'ora c'è tempo solo per il debutto dell'ex juventino Sissoko e della rete della bandiera realizzata da Cassano con un perfetto rasoterra da trenta metri.

PALLONATA in FACCIA ...Tegola Milito !

 

Lesione al crociato anteriore e al legamento collaterale esterno, questo l'esito degli esami cui giovedì sera è stato sottoposto Diego Milito presso le strutture della Fondazione "IRCCS Policlinico San Matteo" di Pavia, a seguito dell'infortunio rimediato al 7' del primo tempo di Inter-Cluj e che l'ha costretto ad abbandonare il campo".
Impietoso il bollettino medico riguardante le condizioni dell'attaccante argentino dell'Inter, come ha riferito questa nota, che lo stesso club meneghino ha pubblicato sul proprio sito.
La lesione al crociato e al collaterale del ginocchio sinistro potrebbe tenere il Principe del Bernal lontano dai campi per sei mesi, sancendo, di fatto, la conclusione anticipata della stagione 2012-2013 dell'eroe del Triplete nerazzurro.

FORZA CAMPIONE...

TI ASPETTIAMO !