0 - 318' Sneijder
44' Nagatomo
73' Coutinho
44' Nagatomo
73' Coutinho
Hajduk Spalato: 1 Blazevic; 6 Vrsajevic, 22 Maloca, 5 Milovic,
17 Jozinovic;7 Andrijasevic, 14 Radosevic; 11 Oremus,
18 Caktas,20 Ozobic; 13 Vukusic.
A disposizione: 4 Milic, 9 Maglica, 16 Lustica, 19 Vugdelida,
24 Vukovic, 27 Jonjic, 29 Tomas.
Allenatore: Miso Krsticevic.
Inter: 1 Handanovic; 4 Zanetti, 6 Silvestre, 8 Palacio,
10 Sneijder,14 Guarin,19 Cambiasso, 22 Milito,
26 Chivu,42 Jonathan, 55 Nagatomo.
A disposizione: 12 Castellazzi, 7 Coutinho, 16 Mudingayi,
24 Benassi, 25 Samuel, 33 Mbaye, 88 Livaja.
Allenatore: Andrea Stramaccioni.
Tutto facile per l'Inter contro l'Hajduk Spalato nell'andata del terzo turno preliminare di Europa League.
La squadra di Stramaccioni apre ufficialmente la sua stagione con un bel 3-0 in Croazia: la qualificazione già ipotecata grazie ai gol di Sneijder, Nagatomo e Coutinho.
Nella bolgia del caldissimo stadio di Spalato, i nerazzurri (con la tanto chiacchierata maglia rossa) non vanno in soggezione e dimostrando di essere già decisamente in forma passano in vantaggio al diciannovesimo: è Sneijder a mettere a sedere il portiere e batterlo per l'1-0. L'Hajduk prova a reagire ma l'Inter con Cambiasso e Guarin davanti alla difesa non rischia mai e anzi prima dell'intervallo trova il raddoppio: Nagatomo ci prova dalla distanza e con una deviazione firma il 2-0.
Nella ripresa, iniziata senza l'acciaccato Chivu, gli ospiti gestiscono ancora il risultato, provando comunque in contropiede a chiudere definitivamente i conti: il 3-0 arriva a venti minuti dalla fine, quando Coutinho, entrato al posto di Sneijder cerca e trova il secondo palo da posizione defilata. Subito dopo, Maglica non punisce il primo e anche unico errore difensivo avversario e al fischio finale i nerazzurri possono godersi il risultato che è un'ipoteca sul passaggio del turno.
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