INTERNELCUORE TV

Torino-INTER 2-2

domenica 20 settembre 2009

CAMPIONATO 2009/10 : 4ª Giornata Cagliari - INTER 1-2


1 - 2
51' Milito
55' Milito




Cagliari : 32 Marchetti; 15 Marzoratti, 13 Astori, 21 Canini, 31 Agostini; 8 Biondini, 5 Conti, 4 Dessena; 7 Cossu, 27 Jeda; 32 Matri;
A disposizione:
24 Lupatelli, 9 Nenè, 10 Lazzari, 16 Sivakov, 18 Parola, 20 Barone 23 Larrivey;

Allenatore : Massimiliano Allegri

Inter: 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 2 Cordoba, 6 Lucio, 39 Santon; 4 Zanetti, 19 Cambiasso, 5 Stankovic; 10 Sneijder; 22 Milito, 9 Eto'o;
A disposizione:
1 Toldo, 7 Quaresma, 8 Thiago Motta, 14 Vieira, 25 Samuel, 26 Chivu, 45 Balotelli;

Allenatore
: José Mourinho



L'Inter soffre più con il Cagliari che con il Barcellona. E questa è già una notizia. Negativa per i nerazzurri ma estremamente positiva per i sardi che, come l'anno scorso, sono partiti a rilento in campionato ma dimostrano di non aver dimenticato gli schemi di mister Allegri. Primo tempo da dimenticare per l'Inter. Male Cambiasso, pur sempre al rientro dopo un mese di stop, ma male nel complesso tutta la squadra, con un Maicon irriconoscibile e uno Sneijder completamente fuori dal gioco.

Il vantaggio rossoblu è logica conseguenza di una supremazia territoriale tanto netta quanto inaspettata. Difficile valutare l'entità della spinta di Maicon su Matri (comunque colpevolmente in ritardo il terzino brasiliano), ma Orsato non ha dubbi e fischia il rigore. Esecuzione impeccabile di Jeda. Nella ripresa Mourinho cambia. Fuori Santon, male dopo le buone prove con Parma e Barca, e dentro Balotelli. Fuori anche Cambiasso, comprensibilmente non in condizione, e dentro Thiago Motta.

Ma l'Inter non si scuote. E' infatti ancora il Cagliari ad andare vicino al gol con il palo centrato da Dessena. Impercettibile quanto determinante il tocco di Julio Cesar. Ma al 6' si svegliano improvvisamente Milito ed Eto'o. Pressing vincente del camerunense e il Principe si invola verso Marchetti. Il tocco è freddissimo, letale. Quattro minuti Thiago Motta ancora in profondità per Milito e questa volta l'esterno destro dell'argentino è da fuoriclasse assoluto. In quattro minuti Milito rivolta la partita come un calzino, tramortendo il Cagliari che pure ci proverà fino alla fine.

I nerazzurri tengono con un paio di recuperi prodigiosi di Cordoba e portano a casa tre punti di vitale importanza alla luce della vittoria della Juve di ieri. Una vittoria sudata, sofferta, strappata con i denti, ma per questo assolutamente determinante.

Nessun commento: