6' Pandev
20' Samuel
47' Milito
Inter: 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 2 Cordoba, 25 Samuel, 39 Santon; 4 Zanetti, 19 Cambiasso, 8 Thiago Motta; 27 Pandev, 22 Milito, 9 Eto'o;
A disposizione:
1 Toldo, 7 Quaresma, 11 Muntari, 15 Krhin, 17 Mariga, 23 Materazzi, 45 Balotelli;
Allenatore: José Mourinho
Cagliari: 25 Agazzi; 4 Dessena, 13 Astori, 21 Canini, 31 Agostini; 8 Biondini, 5 Conti, 10 Lazzari; 27 Jeda; 32 Matri, 9 Nenè;
A disposizione: 12 Vigorito, 3 Ariaudo, 15 Marzoratti, 18 Parola, 20 Barone, 23 Larrivey, 28 Nainggolan;
Allenatore: Massimiliano Allegri
Pronti e via: sono soli passati sei minuti e Inter in vantaggio:sfonda sulla destra Zanetti, tocco per Eto'o, tiraccio che, complice un autentico flipper di difensori ospiti, diventa un assist per Pandev che ringrazia e trova il vantaggio col terzo gol in cinque uscite in nerazzurro. Reazione affidata a Conti, controllato in corner da Julio Cesar. Ma l'Inter è letale, al 19' Samuel svetta su angolo di Maicon, 2-0 sovrastando Canini. Sembra davvero tutto tropo facile. Anche perchè al 34' ci si mette la terna, annullato un gol regolare a Matri, il tocco, comunque difficile da scorgere, per il bomber ospite, in offside, è di Santon e non di Lazzari. Completa il quadro d'insieme Julio Cesar, strepitoso riflesso su girata del connazionale Nenè, bravo anche il collega Agazzi su velenosa punizione rasoterra di Cambiasso prima dell'intervallo. Si riparte, senza cambi, e senza nessuna differenza, perchè dopo 2' la capolista fa 3-0, triangolazione Pandev-Eto'o-Milito e il Principe sfonda la rete. Prime variazioni, dentro Barone e Muntari, nel finale spazio anche per Mariga, ultimi scampoli per balotelli, ma tanto non c'è più partita, anzi, non c'è mai stata, campioni d'Italia in piena fuga, attorno, col Milan, fermato anche a Bologna, ormai a -10, sembra esserci solo terra bruciata.
Nessun commento:
Posta un commento