INTERNELCUORE TV

Torino-INTER 2-2

mercoledì 29 settembre 2010

CHAMPION LEAGUE 2010/11 : INTER - Werder B....LE PAGELLE



DIFESA 6 - Buona prova dei due portieri Julio Cesar nel primo tempo e Castellazzi nel secondo che devono effettuare qualche intervento di troppo a causa di una difesa ancora troppo alta e ballerina che spesso si fa prendere in contropiede e di qualche sbavatura di troppo dei singoli in alcune circostanze.Chivu meglio da centrale che sulla fascia.


CENTROCAMPO 7 – Ottima prova di Cambiasso che tiene in piedi tutto il reparto coadiuvato da un buon Stankovic quest’oggi piú propenso ad attaccare che a difendere.Ottimo contributo anche dai due esterni Coutinho e Biabiany che fanno un lavoro importante di copertura senza rinunciare ad attaccare.


ATTACCO 8 – Un micidiale Eto’o in posizione centrale in un ottimo momento di forma sostenuto da Sneijder che quando gioca piú vicino all’area avversaria si rende sempre pericoloso sia con i suoi inserimenti sia con i velenosi assist per i compagni.Buona anche la partita dei due esterni che con la loro copertura a centrocampo hanno dato piú libertá ai fuoriclasse dell’Inter in zona gol.


BENITEZ 6.5 – Difesa ancora troppo alta ,troppe la palle gol offerte a un modesto avversario.
Per forza di causa maggiore deve rinunciare sia a Milito che a Pandev ma deve imparare a far giocare i giocatori piú informa senza aver paura di lasciare fuori i campioni anche perché non si puó giocare sempre con gli stessi visto l’elevato numero di partite ravvicinate.

CHAMPION LEAGUE 2010/11 : INTER - Werder B. 4-0

4 - 0
21' Eto'o
27' Eto'o
34' Sneijder
81´Eto'o


Inter: 1 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 2 Cordoba, 26 Chivu; 5 Stankovic, 19 Cambiasso; 88 Biabiany, 10 Sneijder,

29 Coutinho; 9 Eto'o.

A disposizione:12 Castellazzi, 11 Muntari, 17 Mariga, 20 Obi,

30 Mancini, 39 Santon, 57 Natalino.

Allenatore: Rafael Benitez





Werder Brema: 1 Wiese; 5 Wesley, 29 Mertesacker, 15 Prodl, 16 Silvestre; 20 Jensen, 6 Borowski, 44 Bargfrede, 10 Marin; 7 Arnautovic, 23 Almeida.

A disposizione: 21 Mielitz, 3 Pasanen, 14 Hunt, 17 Husejnovic, 18 Kroos, 19 Wagner, 41 Schimdt.

Allenatore: Thomas Schaaf.



Benitez, senza Milito e Pandev, è costretto a scegliere la linea verde, con Coutinho e Biabiany ai lati dell'imprescindibile Eto'o, con Sneijder un po' più indietro. Nemmeno Schaaf ha l'imbarazzo della scelta, visto che i vari Frings e Pizarro sono rimasti a Brema ma non alza certo le barricate e come è nel suo stile schiera il Werder con un offensivo 4-2-3-1, con in campo dal primo minuto anche un ex deciso a far vedere a San Siro chi è come Arnautovic. Gli ospiti partono forte ma non puniscono l'avvio lento dei nerazzurri che prima salvano un pallone quasi sulla linea di porta con Lucio e poi devono ringraziare un intervento decisivo di Julio Cesar su Almeida. Con cinque minuti di ritardo, l'Inter però si sveglia e con una mezz'ora a senso unico ipoteca la vittoria, approfittando dell'inguardabile difesa ospite: dopo due nitide occasioni sprecate da Sneijder e Coutinho, ci pensa il solito Eto'o a sbloccare il risultato e raddoppiare due minuti dopo. Non contento, il camerunense serve anche a Sneijder l'assist per il comodo 3-0 che alla mezz'ora sembra chiudere i conti. Julio Cesar e Lucio provano a dare una mano al Werder con qualche errore di troppo di dietro ma non pagano dazio.A riconferma che il risultato è in cassaforte e che la testa è già al big match di domenica contro la Juventus. Benitez risparmia l'intera ripresa a Julio Cesar regalando la gioia del debutto in Champions a Castellazzi. Gli ospiti non si gettano in avanti a testa bassa e, temendo una prevedibile goleada avversaria, cercano di contenere i danni. Coutinho va comunque vicino al 4-0, prima di una brutta notizia per i tifosi nerazzurri: Lucio, che già non era al meglio, chiede il cambio per un problema al ginocchio ed esce addirittura in barella. In campo, comunque, il clima è disteso, con Sneijder e Stankovic che si contendono ridendo e scherzando un calcio di punizione, mandato di poco alto alla fine dall'olandese. I prodromi per una rimonta tedesca proprio non ci sono e a dieci minuti dalla fine Eto'o mette la ciliegina sulla torta completando la sua tripletta. Non sazio, il camerunense ci prova anche nei minuti finali ma il risultato non cambia più e l'Inter può festeggiare una meritata quanto netta vittoria casalinga.

martedì 28 settembre 2010

A RUOTA LIBERA...Inter agli ottavi...per i bookmakers !


Inter senza problemi nel proprio girone di qualificazione: lo dicono i bookmaker, che vedono i nerazzurri favoriti per la vittoria nel girone A. Nella lavagna degli allibratori, infatti, nonostante il passo falso contro il Twente nel primo turno, la squadra di Benitez è offerta vincente a 1.70, seguita dal Tottenham a 3.75, dai tedeschi del Werder a 4.75, mentre è quotata a 15.00 la vittoria del girone da parte degli olandesi del Twente.
Per i nerazzurri, infine, la qualificazione agli ottavi è praticamente scontata: si gioca a 1.20.
( Io non ne sarei cosí sicuro ...e comunque una toccatina....me la do ! )

sabato 25 settembre 2010

Campionato 2010/11 : 5ª Giornata...Roma - INTER ...LE PAGELLE




1 J.Cesar 5.5 – Nessuna colpa sul gol...Oggi é sembrato poco concentrato:mette la palla per terra e la riprende in mano obbligando l’arbitro a fischiare una punizione a due.Cose del genere neanche all’oratorio si vedono !
13 Maicon 6 – Le tre partite in 8 gioni si sentono per tutti .In difficoltá sulla corsa quando si spinge in avanti non é mai accompagnato da compagni.
2 Cordoba 6.5 – Quando c’é bisogno di lui ,si fa trovar pronto da grande professionista disputando una buona partita difensiva.
6 Lucio 6 – Otiima partita fino al 92’ quando si fa sfuggire Vucinic che segna il gol della vittoria.
26 Chivu 6.5 –Sranno i fischi dell’olimpico ma oggi si é visto uno buon Chivu.Soffre su Menez ma sbroglia molte occasioni che potevano diventare pericolose e aiuta spesso a centrocampo.
19 Cambiasso 6 – Parte bene come tutta la squadra giocando un bel primo tempo,sfiora il gol a inizio ripresa ma poi si spegne lentamente come tutta la squadra fino al fischio finale.
5 Stankovic 7.5 – Il migliore in campo oggi.Schierato davanti alla difesa é l’uomo in piú a centrocampo e in attacco.Dai suoi tiri nascono le occasioni piú pericolose dei nerazzirri.
27 Pandev 5 – Non lo si vede mai per tutta la partita e quando si nota la sua presenza é sempre lontano dalla porta.
10 Sneijder 5.5 –Non é la sua serata é lo si é visto nei tiri che ha effettuato che non ha mai preso la porta.
9 Eto'o 6 – Fisicamente il piú in forma della squadra ha peccato molto di presunzione giocando esageratamente da solo perdendo e sbagliando molti palloni.
22 Milito 5 – Non a posto fisicamente come preparazione ne risente per tutto l’incontro.
11 Muntari 5.5 – Entra senza dare quella freschezza alla squadra di cui aveva bisogno.
29 Coutinho SV
Rafael Benitez 5 –Punta sempre sugli stessi uomini malgrado abbia una panchina lunga.Non si capisce perché oggi non ha abbia rinfrescato la squadra con Mariga e sorattutto perché non fa mai giocare Biabiany:questa era la sua partita ! In difesa aveva gli uomini contati ma a centrocampo e attacco poteva rischiare di piú....e quando ti accontenti del pareggio.....

Campionato 2010/11 : 5ª Giornata...Roma - INTER 1-0

1 - 0
92' Vucinic

Roma: 1 Lobont; 77 Cassetti, 4 Juan, 29 N.Burdisso, 17 Riise; 7 Pizarro, 16 De Rossi, 20 Perrotta; 94 Menez; 10 Totti, 22 Borriello.
A disposizione: 32 Doni, 2 Cicinho, 8 Adriano, 9 Vucinic, 19 Baptista, 25 G.Burdisso, 33 Brighi. Allenatore: Claudio Ranieri

Inter: 1 J.Cesar; 13 Maicon, 2 Cordoba, 6 Lucio, 26 Chivu; 19 Cambiasso, 5 Stankovic; 27 Pandev, 10 Sneijder, 9 Eto'o; 22 Milito.

A disposizione: 12 Castellazzi, 11 Muntari, 17 Mariga, 20 Obi,

39 Santon, 29 Coutinho, 88 Biabiany.
Allenatore: Rafael Benitez


Chi é causa del suo mal....pianga se stesso !

Un primo tempo straordinario,il migliore della stagione,non é bastato alla squadra nerazzurra che nel secondo tempo é calata improvvisamente e inspiegabilmente di tono ( forse accontentandosi del pareggio ) ed é stata punita come sempre accade al 92' da Vucinic ,la bestia nera dell'Inter !

Benitez schiera la sua Inter con il "mourinhano" 4-2-3-1, senza però poter contare per la seconda partita consecutiva di Zanetti (evento più unico che raro), sostituito da Stankovic davanti alla difesa, mentre Ranieri può tornare a schierare la sua difesa titolare, con Cassetti a destra e Riise, col caschetto dopo il trauma cranico rimediato in nazionale, a sinistra. Le due squadre si fronteggiano a viso aperto ma concedendo pochi spazi, frutto della grande colpa degli interditori a centrocampo, bravi nell'aiutare le rispettive difese. La prima occasione degna di nota la creano i padroni di casa, con Julio Cesar che esce bene su Perrotta I giallorossi prendono fiducia e sorretti dai loro tifosi vanno alla caccia di una vittoria scaccia-crisi dopo l'avvio di campionato a dir poco difficile. L'Inter però regge bene e si rende pericolosa piú volte con Stankovic che scheggia anche una traversa dalla distanza.
Nella ripresa, i ritmi non si alzano ma Cambiasso per poco non approfitta di un'errata salita della difesa avversaria con un colpo di testa che sfila sul fondo ( gli sono mancati i capelli !!! ). La partita va avanti a fiammate, con Menez che mette dentro un pallone d'oro su cui Borriello ad un metro dalla porta non riesce ad intervenire. Dopo un quarto d'ora soporifero, Julio Cesar sveglia tutti commettendo un errore davvero inconsueto: mette giù la palla per rinviarla coi piedi ma poi pressato la riprende in mano. Dalla punizione a due fischiata in questo caso come da regolamento da Morganti non nasce però il gol dell'1-0: Totti con mezza Inter appostata sulla barriera e l'altra mezza che al fischio gli corre incontro non può far altro che tentare la conclusione di potenza, che si perde alta sopra la traversa. Benitez però ha fiutato il pericolo e dando l'impressione di volersi accontentare dello 0-0 inserisce al posto di Milito Muntari. La partita non ne guadagna in spettacolarità e a fioccare non sono i gol ma i cartellini gialli, con Menez che rischia anche il rosso con un intervento plateale da dietro su Sneijder. Quando la partita sembra ormai destinata a chiudersi in parità, al novantunesimo, Vucinic, entrato al posto di uno spento Totti, gira con coraggio in rete un cross dalla destra, per un gol insperato che fa esplodere l'Olimpico e regala la prima vittoria stagionale alla sua Roma.

venerdì 24 settembre 2010

PALLONATA in FACCIA...Agnelli ?...Da quale pulpito viene la predica !!!


"Da quale pulpito viene la predica. Mi riferisco a questo signore di nome Andrea Agnelli che viene a fare la predica...a noi sul fatto che il NOSTRO presidente e' nervoso. A me sembra che il nervosismo invece abbia pervaso completamente la sua societa' nella quale evidentemente non e' cambiato proprio niente. Loro pretendono che lo scudetto 2006 non venga assegnato in base a delle presunte telefonate. Forse non hanno capito che lo scudetto 2006 venne revocato alla sua societa' non solo per le telefonate ma per un sistema di stampo mafioso col quale i dirigenti dell'epoca gestivano il calcio italiano. A proposito di dirigenti o presunti tali dimenticavo di far notare che il signore di cui sopra si e' presentato al vernissage di Villar Perosa al fianco di un altro signore di nome Michele Giraudo, proprio il figlio del grande dirigente che ha trascinato la Juventus in serie B. Un'altra cosa molto importante e' che il signor Antonio Giraudo e' colui che guida il fondo di investimento PLANET ed e' anche colui che nella tenuta di Margherita Agnelli ha suggellato l’alleanza con la figlia dell’Avvocato e suo marito, il conte Serge de Pahlen. L’ex amministratore delegato della Juventus, trasferitosi a Londra subito dopo Calciopoli, non tratta in proprio: è in Svizzera in veste di ambasciatore plenipotenziario di Andrea Agnelli e di sua madre, Allegra Caracciolo, vedova di Umberto Agnelli. Tutto questo per dire che la Juventus e' come una casa nuova...hanno rifatto la facciata ma dentro e' come prima....meditate gente meditate!!!"

mercoledì 22 settembre 2010

Campionato 2010/11 : 4ª Giornata...INTER - Bari : LE PAGELLE


1 Julio Cesar 7-Una parata in tutto l’incontro ma strepitosa.
13 Maicon 7- Buona prestazione specialmente dalla metá campo in su anche se ultimamente non azzecca un cross.
6 Lucio 6.5-Grande cuore ! Corre come un matto per tutto il campo durante i 90’ e si procura un rigore.
25 Samuel SV-Si infortuna dopo pochi minuti.
26 Chivu 6-Molto meglio in fase offensiva che difensiva anche se oggi grandi errori non ne ha fatti per colpa del Bari che non lo ha impegnato piú di tanto.
5 Stankovic 6.5-Meno vistoso del solito ma molto redditizio
19 Cambiasso 6.5-Sempre cuore,muscoli e esperienza al servizio della squadra.
27 Pandev 6- Lavora molto per la squadra coprendo molto a centrocampo .Quando puó cerca qualche conclusione.
10 Sneijder 6.5-Meno brillante del solito anche a causa della marcatura a uomo di Donati.Comunque non brillantissimo ma positivo.
9 Eto'o 7-In forma strepitosa segna e fa segnare,corre e fa correre il pallone per i compagni.
22 Milito 7-Come avevo detto domenica scorsa” Contro il Bari di sicuro romperá l’incantesimo” e cosí é stato.Dopo aver saltato la preparazione estiva piano piano sta ritrovando la forma e i risultati si iniziano a vedere.
2 Cordoba 6.5-Entra a freddo sostutuendo Samuel e fa una buona partita.
11 Muntari 6.5-Pochi minuti ma di grande qualitá.
29 Coutinho SV
Rafael Benitez 6.5-Prepara bene la partita anche se il Bari quest’oggi é poca cosa.Mi lascia un po perplesso la distanza eccessiva tra i reparti che contro altre squadre ci potrbbe costare caro.

Campionato 2010/11 : 4ª Giornata...INTER - Bari 4-0

1 - 0
27' Milito
50' Eto'o (R)
64' Eto'o (R)
86' Milito






Inter: 1 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 25 Samuel, 26 Chivu; 5 Stankovic, 19 Cambiasso; 27 Pandev, 10 Sneijder, 9 Eto'o; 22 Milito.
A disposizione: 12 Castellazzi, 2 Cordoba 11 Muntari, 17 Mariga,
23 Materazzi, 29 Coutinho, 88 Biabiany.
Allenatore: Rafael Benitez.



Bari: 1 Gillet; 13 Pulzetti, 5 Masiello A., 33 Rossi, 21 Parisi; 90 Alvarez, 4 Almiron, 8 Donati, 11 Ghezzal; 10 Barreto, 20 Kutuzov.
A disposizione: 25 Padelli, 6 Rinaldi, 7 Rivas, 9 Castillo, 18 Caputo, 19 Crimi, 91 D'Alessandro. Allenatore: Giampiero Ventura.
Clamoroso avvio ospite, palo di Almiron dopo una quindicina di secondi al termine di un'azione da playstation, e la capolista trema, rendendosi pericolosa solo con Eto'o al quarto d'ora, ma decisamente meglio i biancorossi. Dopo il 15' però la partita gira, la formazione di Benitez guadagna campo e passa al 22' proprio col gol scaccia-crisi di Milito, messo di fatto in porta da un affondo di un Eto'o incontenibile, unico neo per i campioni d'Italia, l'infortunio di Samuel, rilevato da Cordoba. Julio Cesar controlla una botta di Alvarez, poi tutti negli spogliatoi. Nemmeno il tempo di tornare in campo e la capolista va sul dischetto per un penalty simile a quello ottenuto con l'Udinese, cross di Sneijder e assurdo fallo di mano di Marco Rossi, dagli 11 metri Eto'o fa 2-0 e sale a quota 4 centri in campionato (e sette in stagione). Al 62' altro rigore, Rivas sgambetta Lucio in proiezione offensiva, altra esecuzione perfetta di Eto'o, doppietta, 3-0 e quinto acuto del camerunense, che esce per Muntari, molla un po' la squadra nerazzurra, e Julio Cesar deve darsi da fare su Parisi, il Bari meriterebbe un gol, briciole per Coutinho, riposo anticipato per Sneijder. Il poker, a 4' dalla fine, è ancora di Milito, assist di Stankovic, passivo troppo pesante per i galletti, e i nerazzurri sono già in fuga.

domenica 19 settembre 2010

Campionato 2010/11 : 3ª Giornata...Palermo - INTER : LE PAGELLE


1 Julio Cesar 6.5 –Non esente da colpe sul gol...si riscatta con buoni interventi.
13 Maicon 6 – Non al meglio della forma si rende piú utile in attacco che in difesa.Ottimo assist a Stankovic sull’azione del gol di Eto’o.
6 Lucio 6 – Perde l’uomo sul gol del Palermo.Potrebbe stare piú vicino a Samuel per dare piú soliditá alla difesa nerazzurra....ma a volte si assenta incredibilmente sopratutto mentalmente.
25 Samuel 7 – Dopo un inizio di campionato un po in sordina ,si presenta quest’oggi in ottima condizione fisica sfornando una grande esibizione !
26 Chivu 5.5- Come terzino non ci azzecca niente ma purtroopo e quello che abbiamo e ce lo dobbiamo tenere.Malgrado ció qualcosa di positivo lo fa sbrogliando due azioni pericolose dei siciliani.
4 Zanetti 6 – Anche lui come Cambiasso poteva coprire di piú sul gol di Ilicic.Nonostante ció sempre tanta grinta e caratterre a disposizione della squadra.
19 Cambiasso 6 – Come detto si divide le colpe per il gol subito con il capitano.Buono l’apporto a centrocampo,quasi nullo in attacco.
27 Pandev 6 – Malgrado non sia a posto fisicamente fornisce una prestazione sufficiente .Cerca di prendere per mano il reparto offensivo offrendo buoni assist ai compagni sacrificandosi anche in copertura per aiutare Chivu,
5 Stankovic 6.5 – É l’unico che per caratteristiche puó giocare al posto di Sneijder.Rende di piú nel secondo tempo quando Benitez lo fa giocare piu basso.Buona prestazione.
9 Eto'o 8 – Strepitoso in fase di finalizzazione e lui che tiene in piedi la baracca aspettando i gol del principe che comunque lo serve sempre a dovere.3 gol in 3 partite...niente male !
22 Milito 6 – In netta ripresa sopratutto fisica.Corre serve buoni assist per i compagni .Peccato per i gol sciupati.Contro il Bari di sicuro romperá l’incantesimo.
11 Muntari SV
17 Mariga SV
39 Santon Finalmente rientra,SV
Rafael Benitez 6 – Potrebbe essere un po meno cocciuto e tentar di fare giocare l’Inter un po piú bassa per evitare tanti pericoli in contropiede.Non mi é sembrato brillante sulle sostituzioni e queindi sulla gestione della partita.Comunque fino a ora i risultati gli danno ragione...per cui.

Campionato 2010/11 : 3ª Giornata...Palermo - INTER 1-2


1 - 2

26'Ilicic
62' Eto'o
70' Eto'o

Palermo: 46 Sirigu; 16 Cassani, 6 Muñoz, 5 Bovo, 42 Balzaretti; 23 Nocerino, 21 Bacinovic, 8 Migliaccio; 27 Pastore, 72 Ilicic; 9 Hernandez.
A disposizione: 99 Benussi, 4 Kasami, 11 Liverani, 29 Garcia, 32 Maccarone, 36 Darmian, 51 Pinilla.
Allenatore: Delio Rossi


Inter: 1 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 25 Samuel, 26 Chivu; 4 Zanetti, 19 Cambiasso; 27 Pandev, 5 Stankovic, 9 Eto'o; 22 Milito.
A disposizione: 12 Castellazzi, 2 Cordoba, 11 Muntari, 17 Mariga,
23 Materazzi, 29 Coutinho, 39 Santon.
Allenatore: Rafael Benitez


Partita strana quella di oggi al Renzo Barbera di Palermo quest'oggi.Quando sembrava che l'Inter dovesse crollare i nerazzurri riescono a battere in rimonta 2-1 il Palermo grazie ad una doppietta di Eto'o e ora divide la vetta con il Cesena.Ottima partenza dei milanesi, pericolosissimi con Eto'o. Il camerunense al 10’ spaventa Sirigu con un cross basso che mette in imbarazzo la difesa rosanero, due minuti dopo Stankovic colpisce la traversa da distanza siderale. I meneghini sono molto aggressivi, la difesa siciliana, già fragile di suo, sbanda paurosamente e ringrazia la scarsa mira degli attaccanti ospiti.Al 28’ Ilicic punisce gli sciuponi interisti, ribadendo in rete una corta respinta di Julio Cesar su tiro di Pastore. Difesa dei campioni d’Italia immobile. Ma l’Inter non cambia: nel senso che continua a creare palle gol e a divorarle. Di Milito ed Eto’o gli ultimi errori del primo tempo.Ripresa, questa volta è il Palermo a sbagliare l’impossibile con Bacinovic. I nerazzurri ( che sprecano ancora con Milito, inguardabile il Principe) si scoprono e rischiano di venire puniti in contropiede dal velocissimo Pastore. L'Inter sembra sfiduciata, ma al 62’ finalmente trovano il pareggio con Eto’o, che si beve Munoz e con un bel diagonale riequilibra la sfida.La Beneamata dietro resta perforabile (Pastore d’esterno ad un passo da Julio Cesar mette fuori) ma al 70’ mette la freccia ancora con Eto’o: l’africano infila in tap in su preciso assist di Stankovic. Cesar nel finale devia sul palo un tiro di Pastore, poi i rosanero si lamentano per un intervento di Chivu in area: è l’ultimo brivido per Benitez, l’Inter vince 2-1.

venerdì 17 settembre 2010

A RUOTA LIBERA..."Tifosi interisti vittime di prostituzione intellettuale"




Per chi non l'avesse ancora letto vi propongo
questo articolo che quoto al 100%


"Ho letto che alcuni tifosi Interisti sono delusi del passaggio di Ibra al Milan.Questo per me significa che alcuni sono caduti nell’incessante e controverso bombardamento mediatico che Jose’ avrebbe definito Prostituzione Intellettuale.Per dimostrare cio, vorrei inisiare con l’acquisto dell’Inter di Ibra. In quell’occasione la dirigenza Juventina ha dichiarato pubblicamente che Ibra voleva andare via e l’Inter fu la squadra che fece la migliore offerta. Vorrei aggiungere che alcuni, dopo i soli 8 goals dell’ultima stagione in bianconero, dissero che era la Juve ad aver fatto l’affare e che i bianconeri con l’allora giovane promessa Palladino avevano in mano il nuovo Ibra che necessitava di spazio.Nonostante questo, vige la leggenda popolare che l’Inter si appropriò’ di Ibra quando la Juve era con l’acqua alla gola e con l’esplosione di Ibra all’Inter (unito ad un miglioramento comportamentale) la teoria affare-Palladino vene sostituita con il ‘senza Ibra non vincete niente’.Adesso che Ibra e’ stato ingaggiato dal Milan, e’ con i rossoneri che dobbiamo avere a che fare con un confronto dal quale ci vogliono fare credere che ne usciamo declassati.In pratica, ci dicono che l’arrivo al Milan di Ibra e la naturale conseguenza di un processo di miglioramento professionale che si completa con l’arrivo al miglior club del mondo. Galliani come spesso dimostra prima di ogni derby d’Italia (con la sola eccezione di quando sarebbe troppo imbarazzante – vedi l’ultimo Milan Juve dello scorso maggio) soffre non solo le vittorie dell’inter ma il fatto che alla Beneamata venga riconosciuto uno status di grande squadra quindi dimostrando un’ambizione ideologica oltre che di risultati che ha radici nella ragione stessa che mosse Berlusconi ad acquisire il Milan.Mi rattrista vedere Interisti cadere in questa trappola che e’ un vero e’ proprio miraggio nel deserto. I fatti sono ben altri: Ibra 5 anni ebbe la possibilità di scegliere quello che si autocelebra il miglior club al mondo (nonostante aver toccato il baratro della Serie B per ben due volte per altrettanti motivi differenti per metterla in termini ‘Prischiani’)alla nostra leggendaria Inter, ma scelse l’Inter!Quindi, alle dichiarazioni di Ibra che la maglia dell Milan e’ la piu bella ricordiamo che i colori sono rimasti gli stessi di 5 anni oltre che dello scorso inverno quando all’inizio della sua crisi in azulgrana chiese prima a Morartti di riprenderlo. Diciamo che per ibra ripresentarsi a Milano non dev’essere stato facile sul piano psicologico considerando anche quella coppa che si aspettava di sollevare a Barcellona e che ‘stranamente’ abbiamo raggiunto dopo la sua partenza.In questa storia Moratti come al solito lo vogliono fare uscire come un fesso, ma per chi ancora ha la facolta di pensare indipendentemente e’ in realtà un’altra occasione per apprezzare come lo stile del nostro presidente e di ‘another league’. Se ne avesse voluto fare una questione ideologica ne avrebbe avuto ragione quando Ibra decise di lasciare la Juve per passare all’Inter e non al Milan, e non e’ un caso che successivamente alla presentazione di Ibra al Milan abbia dichiarato ‘Io non ho mai detto ai miei giocatori di fare un'affermazione del genere’.Pultroppo per Galliani ormai non gli e’ rimasto che ‘ribaltare la frittata’ per dare un po di lustro al suo Milan, ma ogni qualvolta che in futuro si appresterà ad imbattersi in battaglie mediatiche di questo genere vorrei che si soffermasse un momento a riflettere che ironicamente lui e’ il direttore del Milan e non dell’Inter grazie ad una seconda scelta. Infatti la preferenza piu clamorosa (che non vedremo mai Gallian sbandiererla ai quattro venti) e’ quella del suo presidentissimo che quando decise di prendere le redini di un club Milanese scelse prima l’Inter ma si dovette accontentare del Milan in quanto Fraizzoli si rifiuto di lasciare l’Inter nelle mani di Berlusconi.Grazie al cielo per questo perche Moratti e di ‘another league’".
Giancarlo

martedì 14 settembre 2010

CHAMPION LEAGUE 2010/11 : Twente - INTER...LE PAGELLE


1 Julio Cesar 7 – Per lo meno 3 grandi interventi che salvano l’Inter dal Ko anche se sul primo gol forse quelche colpa ce l’ha.
13 Maicon 6 – Rientrato dall’infortunio resta nella sua zona difensiva,proponendosi molto poco in attacco preoccupato a dosare le forze fino alla fine
6 Lucio 6.5 – Buona partita del brasiliano che come al solito copre bene in difesa lanciandosi sempre che puó all’offensiva
25 Samuel 5.5 – Non in grande forma fisica e si vede.Da principiante il fallo che sancisce la punizione sul quale nasce il gol del pareggio olandese.
4 Zanetti 6 – Come Maicon si limita a correre nella sua zona difensiva.Raro vederlo nella metá campo avversaria
17 Mariga 6 – Alterna a buone giocate a errori infantili che a volte possono costare sin troppo caro alla causa nerazzurra.Era da sostituire prima con Muntari.Stupida la sua reazione su un avvesario nei secondi finali .A questi livelli manca ancora di esperienza.
19 Cambiasso 6 – Piú attivo di sabato lotta come un leone a centrocampo.Poteva fare meglio e di piú in attacco visto che nell’unica volta che si é iserito ha preso una traversa
27 Pandev 5.5 –Tanta buona volonta e nulla piú.La condizione fisica ancora precaria e il continuo arretrare a centrocampo lo limitano molto in fase offensiva.
10 Sneijder 7 – Il faro dell’Inter a centrocampo.Smista palloni su palloni cercando spesso la conclusione .Segna il gol del 1-0
9 Eto'o 6.5 – Buona partita del camerunense che é uno dei piú attivi quest’oggi :attacca e difende segnando anche un gol di pregevole fattura.
22 Milito 5 – 2 shots one target diceva il tabellino a fine partita:peccato che il gol lo abbia fatto nella porta sbagliata ! Per il resto anche se leggermento in progresso ancora lento e impacciato.
11 Muntari SV -
29 Coutinho 6.5 – Entrato al posto di Pandev infortunato offre mezzora di ottimo calcio anche se a sprazi.
Rafael Benitez 6 – Non so se tiene piú vicini i reparti per sua decisione o per la spinta offensiva degli avversari.Da stupodi giocare con 3 punte quando manca la condizione fisica a piú di metá squadra.Mariga doveva essere sostituito prima

CHAMPION LEAGUE 2010/11 : Twente - INTER 2-2


2 - 2
13' Sneijder
20' Janssen
30' Milito (A)
41' Eto'o



Twente: 13 Mihaylov; 4 Wisgerhof, 6 Brama, 8 Janssen, 9 De Jong, 10 Ruiz, 15 Rosales, 19 Douglas, 21 Janko, 22 Chadli, 33 Tiendalli.
A disposizione: 1 Boschker, 3 Kuiper, 5 Bengtsson, 7 Landzaat, 11 Bajrami, 14 Parker, 23 Buysse. Allenatore: Michel Preud'homme.



Inter: 1 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 25 Samuel, 4 Zanetti; 17 Mariga, 19 Cambiasso; 27 Pandev, 10 Sneijder, 9 Eto'o; 22 Milito.
A disposizione:
12 Castellazzi, 2 Cordoba, 11 Muntari, 23 Materazzi,
29 Coutinho, 39 Santon, 88 Biabiany.
Allenatore: Rafael Benitez.




Riparte dall'Olanda, e dal Twente campione della Eredivisie, la corsa dell'Inter, detentrice del titolo, al trono d'Europa, il cammino dei nerazzurri.

Approccio piscologico positivo dei meneghini, subito punizione dalla trequarti di Sneijder per Milito, anticipato da Brama, sulla sponda opposta crea apprensione un affondo di Ruiz, poi, al primo vero affondo, passano i campioni d'Europa, sventola stile bei tempi di Milito, Mihajlov si oppone come può, tap in preciso di Sneijder, a inizio partita osannato dal pubblico di casa per lo splendido Mondiale con la nazionale orange, 0-1 al 12'.Sembra poter essere un match in discesa, anche perchè gli ospiti rischiano di pungere ancora di rimessa, lob appena alto di Eto'o, invece la retroguardia prende un paio di imbarcate, salvo capitolare su palla inattiva, punizione dal limite di Janssen, sinistro a girare anche violento, ma Julio Cesar, partito in ritardo, prende gol sul suo palo.E i detentori del titolo accusano il colpo, Julio Cesar si riscatta in almeno due circostanze, neutralizzando tra l'altro un altro piazzato di Janssen, con un gran intervento sotto l'incrocio, ma si deve inchinare a... Milito, che alla mezzora spizza di testa, nella propria porta, senza alcun... bisogno, un corner beffando tutti, 2-1 Twente e tutto da rifare, anzi, da rimettere in equilibrio.Rischia il tracollo l'undici di Benitez, salvato ancora dal suo portiere brasiliano, poi, nell'ultimo quarto d'ora del tempo, cresce di colpo, prima sfiorando il pareggio con una zampata sotto misura di Cambiasso, fermata dalla traversa, dopo splendida azione orchestrata da Sneijder, Milito ed Eto'o, poi trovandolo con una gemma dello stesso Eto'o, quarto sigillo in stagione fra campionato e coppe, destro a giro forte e chirurgico sul palo lontano da fuori dopo sponda chiesta (e ottenuta) a Pandev. Al riposo dunque è 2-2, Inter troppo cinica (due gol e un legno nelle tre azioni migliori) in avanti, troppo in balia degli imprevisti dietro. S
Si riparte, senza cambi, occasioni da gol non se ne vedono, perchè Ruiz e De Jong calano quanto a spinta sulle corsie esterne, e perchè il centrocampo dell'Inter ha preso le misure ai registi di casa, l'unico sussulto lo provoca l'incidente a Pandev, toccato duro e costretto ad uscire in barella, al suo posto Coutinho, non Biabiany, titolare al posto del macedone in campionato sabato, che incassa quindi una mezza bocciatura.Proprio il brasiliano ha la palla del sorpasso, su assist al bacio di Eto'o, salva Douglas, poi offre un bel pallone al destro di Mariga, che apre troppo il rasoterra, ma ospiti in decisa crescita.Ultimo quarto d'ora con Preud'homme che toglie un impalpabile, nonostante i buoni cross arrivatigli, Janko, e dentro Bajrami, Benitez risponde con Muntari per uno stremato (e lievemente in crescita) Milito, passando al 4-3-2-1 con Coutinho trequartista.Non succede più nulla, eccezion fatta per qualche scintilla nell'immediato dopopartita per un colpo proibito di Mariga a Janssen, finisce 2-2 (come a Brema fra Werder e Tottenham, con gli Spurs rimiontati dal 2-0) nell'altra sfida del girone A. Un risultato, soprattutto visto come si era messa, da non disprezzare per i campioni in carica, ma che va sicuramente meglio agli olandesi, bene in attacco i meneghini, molto meno in difesa e troppo facilmente raggiunti sull'1-1 dopo il rapido vantaggio.

lunedì 13 settembre 2010

PALLONATA in FACCIA...La vecchia signora sta tornando !!!


Pepe:

"Far tornare la Juve quella di qualche anno

fa era il grande obiettivo della stagione"

... e a quanto pare siamo partiti subito bene. 2 goal in fuorigioco"






sabato 11 settembre 2010

Campionato 2010/11 : 2ª Giornata...INTER - Udinese ,LE PAGELLE


1 Julio Cesar 6.5 –Nessuna colpa sul gol.Sempre preciso sulle uscite sventa un contropiede di Di Natale.
4 Zanetti 5.5 – Troppo statico sulla fascia .Copre la sua zona e nulla di piú.Quando spinge é sempre pericoloso...ma oggi non spinge quasi per nulla !
6 Lucio 6 – Il meno peggio in difesa.Grande grinta e volontá.Si spinge spesso in avanti segnando anche un pregevole gol !
25 Samuel 5.5 – Scazzato come tutta la squadra e non si capisce perché!Va bene che giocando cosí alti non sono abituati ma senza neanche un po di palle...
26 Chivu 5 – Stesso discorso fatto per Zanetti.Inotre riesce a sbagliare di piú dei palloni che tocca.Inguardabile
17 Mariga 5 – Tanta buona volontá ma mamma mia quanti passaggi sbagliati anche i piú elemtari e che mollezzza !
19 Cambiasso 5- Mollissimo non ha vinto un contrasto...lui di solito che non ne perde piú di uno in tutta una partita !
88 Biabiany 4 – Prestazione negativa ma non per colpa sua.Giocatore troppo leggero per scardinare le difese delle squadre che si difendono in 10.
10 Sneijder 6 – Vista la prestazione globale e negativa della squadra ha fatto un figurone fornendo una prestazione che in altre partite sarebbe stata senza dubbio negativa.
9 Eto'o 6+ - Anche lui non in grande forma e non si capisce il perché!Sul rigore si vedeva lontano un miglio che lo avrebbe sbagliato.Troppa insicurezza .Comunque per volontá impegno e occasioni create anche con una misera sufficienza é riuscito a essere the man of the match !
22 Milito 3 – AAA cercasi disperatamente Milito.Oggi zero assoluto.Oggetto in campo non identificato.
2 Cordoba 6 – Ha fatto piú lui sulla fascia in poco tempo che Zanetti e Chivu insieme.Si vede che vuole guadagnarsi un posto in squadra. Per lo meno corre oggi cosa rara vista in campo!
11 Muntari SV
27 Pandev SV
Rafael Benitez 4 – Sbaglia tutto ! Deve capire che se la squadra non é in condizione fisica non si puó giocare con tre punte che oltretutto non tornano a centrocampo.Deve capire che se la squadra non sta bene di salute non si puó giocare con la difesa alta quasi a centrocampo .Deve capire un sacco di cose o sará che sono io che non capisco un cazzo ?

Campionato 2010/11 : 2ª Giornata...INTER - Udinese 2-1

2 - 1
7' Lucio
30' Floro Flores
66' Eto'o

Inter: 1 Julio Cesar; 4 Zanetti, 6 Lucio, 25 Samuel, 26 Chivu; 17 Mariga, 19 Cambiasso; 88 Biabiany 10 Sneijder, 9 Eto'o; 22 Milito.
A disposizione: 12 Castellazzi, 2 Cordoba, 11 Muntari, 23 Materazzi,
27 Pandev, 29 Coutinho, 39 Santon.
Allenatore: Rafael Benitez


Udinese: 1 Handanovic; 2 Zapata, 11 Domizzi, 17 Benatia; 66 Pinzi, 20 Asamoah, 88 Inler, 26 Pasquale; 7 Sanchez, 10 Di Natale, 83 Floro Flores;.
A disposizione: 6 Belardi, 4 Cuadrado, 9 Corradi, 19 Badu, 21 Vydra, 23 Abdi, 45 Angella.
Allenatore: Francesco Guidolin


I nerazzurri faticano a San Siro contro una scarsissima Udinese ( una squadra decente ne avrebbe fatto 4 oggi all'Inter !!!! ) ma alla fine vincono 2-1 grazie a un gol trasformato dal camerunense, che vanifica così il provvisorio pareggio di Floro Flores, realizzato dopo l'iniziale 1-0 di Lucio.
Benitez lancia dal primo minuto Biabiany al posto di Pandev e dopo sei minuti può già festeggiare il gol del vantaggio, siglato da Lucio con un buon sinistro sugli sviluppi di un calcio piazzato. L'Udinese non va però al tappeto, grazie ad un indiavolato Sanchez che dopo aver cercato per due volte la via del gol da posizione impossibile si mette una volta tanto al servizio della squadra, che va vicina al pareggio con Di Natale. Il capitano dei friulani al trentesimo lascia però partire un bel cross su cui Floro Flores si inserisce indisturbato e firma di testa l'1-1.
La ripresa si apre con l'infortunio di Chivu che accusa un problema muscolare ( meno male !!! ) e deve lasciare il posto a Cordoba. I minuti passano ma la situazione non cambia, con San Siro che inizia a far sentire il suo disappunto: dopo lo 0-0 all'esordio contro il Bologna e la brutta sconfitta di Montecarlo contro l'Atletico Madrid in Supercoppa Europea un'altra risultato negativo potrebbe dare già inizio ai processi. L'arbitro non arriva in soccorso dei nerazzurri e ammonisce per simulazione Eto'o, caduta in area dopo un contatto che sarebbe potuto tranquillamente essere sanzionato con un calcio di rigore. Dopo un meraviglioso pallone di Sneijder per Mariga, sprecato dall'ex centrocampista del Parma, arriva però il 2-1, proprio dal dischetto: Angella, appena entratto, commette un evidente fallo di mano in area e regala proprio ad Eto'o la possibilità di spezzare l'equilibrio: il camerunense si fa parare la conclusione di Handanovic ma sulla ribattuta gonfia la rete. L'Udinese non molla, reclama a sua volta per un calcio di rigore per un danno procurato di Cordoba al limite dell'area e resta in partita grazie al palo che respinge la conclusione a giro ancora dello scatenato attaccante ex Barcellona. Nei minuti finale gli ospiti si gettano in avanti alla disperata ma non vengono premiati e tornano a casa con zuru punti !

giovedì 9 settembre 2010

A RUOTA LIBERA...Eto'o: "In Italia non temo nessuno"

Samuel Eto'o risponde ai proclami di Zlatan Ibrahimovic e Robinho da Milanello. "In Italia rispetto tutti, ma non ho paura di nessuno, nel calcio non esiste la paura. In Europa dico sempre il Barcellona e il Real di Mourinho. Ma l'Inter ha dimostrato che tutto è possibile. Nessuno pensava potessimo fare una stagione come quella dello scorso anno. Invece, siamo arrivati in finale ed abbiamo vinto tutto".

Il camerunense ha avuto un destino simile allo svedese: praticamente cacciato dal Barcellona da Guardiola, ha fatto rotta verso Milano. "E così difficile andare d'accordo con Guardiola? Bisognerebbe chiederlo a Ibrahimovic. Non posso parlare di questo, non so quale sia stato il problema tra di loro".

La Beneamata non ha iniziato con il piede giusto il campionato, cogliendo solo un pari a Bologna: "Abbiamo fatto una buona partita contro il Bologna, un ottimo secondo tempo, il primo è stato abbastanza difficile. Sabato contro l'Udinese dobbiamo provare a vincere, per non perdere punti importanti in casa".

C'è chi ha già nostalgia di José Mourinho: "Sono due allenatori davvero grandi e, allo stesso tempo, molto diversi tra loro. Mourinho ha fatto molto bene all'Inter, ma noi speriamo di ripeterci anche con Benitez. Per provare a ripetere la stagione passata bisogna ragionare partita dopo partita, con tanta umiltà. Tutti parlano di Milan e Juve perché, è vero, si sono rinforzate molto con la campagna acquisti di questa estate, così come la Roma. Però, l'Inter ha la squadra per continuare a vincere"

martedì 7 settembre 2010

PALLONATA in FACCIA...Fanta-calcio ?


"Ci sono due film in circolazione, uno di fantascienza dove un diavolo raggiunge un biscione e lo divora, ed un altro reality dove un diavolo e' tutto contento per aver raggiunto il biscione, sorride soddisfatto perche'pensa di aver catturato il rettile. Non ha tenuto conto che per raggiungere il rettile ha dovuto correre mentre quest'ultimo era fermo ad aspettarlo,...adesso che gli si trova innanzi col fiatone grosso senza piu' energie capisce che forse il biscione potrebbe anche essere un cobra... fermo solo per ricaricare le ghiandole di veleno.......e.......
FORZA INTER".