INTERNELCUORE TV

Torino-INTER 2-2

domenica 27 novembre 2011

Campionato 2011/12 : 13ª Giornata Siena-INTER...LE PAGELLE




1 Julio Cesar SV

4 Zanetti 6

23 Ranocchia 5

25 Samuel 5.5

55 Nagatomo 5

8 Thiago Motta 5+

5 Stankovic 5

19 Cambiasso 5

11 Alvarez 5

28 Zarate 5.5

7 Pazzini SV

20 Obi 6

22 Milito SV

30 Castaignos 6

Claudio Ranieri 3

Campionato 2011/12 : 13ª Giornata Siena-INTER 0-1



0 - 1


89' Castaignos




Siena: 1 Brkic; 2 Vitiello, 13 Rossettini, 19 Terzi, 3 Del Grosso;
70 Mannini, 10 D'Agostino, 14 Gazzi,
23 Brienza; 11 Calaiò, 9 Larrondo.
A disposizione: 25 Pegolo, 6 Angelo, 18 Gonzalez,
27 Belmonte, 36 Bolzoni, 80 Contini, 83 Reginaldo.
Allenatore: Giuseppe Sannino.




Inter: 1 Julio Cesar; 4 Zanetti, 23 Ranocchia, 25 Samuel,
55 Nagatomo,
8 Thiago Motta; 5 Stankovic, 19 Cambiasso,
11 Alvarez, 28 Zarate; 7 Pazzini.
A disposizione: 12 Castellazzi, 2 Cordoba, 16 Caldirola,
18 Poli, 20 Obi, 22 Milito, 30 Castaignos.
Allenatore: Claudio Ranieri.





L'Inter ringrazia Luc Castaignos e risale la classifica di serie A dopo la tredicesima giornata di campionato. Con un gol in extremis dell'olandese gli uomini di Ranieri piegano il Siena e salgono a quota 14 punti, con una gara da recuperare


Primo tempo al Franchi privo di reti e di occasioni. I nerazzurri attuano un possesso di palla sterile e creano l’unico pericolo “grazie” al portiere dei toscani, Brkic, che al 30’ quasi combina la frittata con un’uscita a vuoto: Samuel, da pochi metri, calcia incredibilmente a lato. E’ l’unica vera palla gol dei meneghini, che non riescono mai ad attivare Zarate e Pazzini (Alvarez non si accende). Ranieri cambia tutto nelle ripresa, inserendo Obi e Castaignos. Niente da fare, l’Inter non cambia marcia, e sono invece i padroni di casa ad avvicinarsi di più al vantaggio con due incursioni di Calaiò. Il tecnico testaccino getta nella lista Milito negli ultimi dieci minuti ma l’eroe del giorno per i nerazzurri è Castaignos, a segno con un preciso destro in girata. Espulso Brienza per proteste prima del triplice fischio.



sabato 26 novembre 2011

A RUOTA LIBERA...Lucio-Inter....siamo a i titoli di coda ?



Quella di martedì con il Trabzonspor potrebbe essere stata l'ultima partita di Lucio all'Inter.

Il difensore, fa sapere il sito ufficiale nerazzurro "è stato sottoposto ad accertamenti strumentali in mattinata che hanno evidenziato uno stiramento di 2° grado all'adduttore della gamba sinistra. Il difensore è già stato sottoposto al primo ciclo di fisioterapia". Lo stop è di un mese circa.

Il grintoso difensore brasiliano, quindi, tornerà a disposizione per gennaio. Proprio nel mese in cui l'Anzhi Makachkala inizierà la preparazione per il campionato russo del 2012.

Secondo quanto riferito giovedì dal sito lifesports.ru per avere il centrale difensivo, il club del Daghestan offrirebbe all'Inter 10 milioni di euro, mentre al brasiliano andrebbe un ingaggio da 6 milioni a stagione. Cifre che se venissero confermate sarebbero difficili da rifiutare per un giocatore prossimo a spegnere 34 candeline sulla torta.

martedì 22 novembre 2011

CHAMPION LEAGUE 2011/12...Trabzonspor - INTER...LE PAGELLE



1 Julio Cesar 6.5

55 Nagatomo 5

6 Lucio 6+

25 Samuel 6

26, Chivu 5.5
19 Cambiasso 6+

11 Alvarez 7

4 Zanetti 6
5 Stankovic 5.5

28 Zarate 6+

22 Milito 5.5
7 Pazzin SV
29 Coutinho 6

37 Faraoni SV
Claudio Ranieri 6


CHAMPION LEAGUE 2011/12...Trabzonspor - INTER 1-1

1 - 1
18' Alvarez
23' Altintop




Trabzonspor: 29 Tolga; 5 Cech, 6 Glowaski, 23 Giray, 28 Celustka;
25 Alanzinho, 15 Zokora, 20 Colman,
30 Serkan; 17 Burak, 9 H.Altintop.
A disposizione: 1 Kivrak, 10 Mierzejweski, 12 Paulo Henrique,
21 Atas, 22 Mustafa, 24 Aykut, 32 Brozek.
Allenatore: Senol Gunes.



Inter: 1 Julio Cesar; 55 Nagatomo, 6 Lucio, 25 Samuel, 26, Chivu;
19 Cambiasso, 11 Alvarez, 4 Zanetti,
5 Stankovic; 28 Zarate; 22 Milito
A disposizione: 12 Castellazzi, 7 Pazzini, 8 Thiago Motta,
20 Obi, 23 Ranocchia, 29 Coutinho, 37 Faraoni.
Allenatore: Claudio Ranieri.




Missione compiuta per l'Inter.

A qualificazione ottenuta (grazie al Lille) i nerazzurri escono con un 1-1 da Trebisonda e con la matematica certezza del primato del girone.

I nerazzurri, già soddisfatti ancor prima del fischio d'inizio per la vittoria del Lille sul campo del Cska Mosca che è valsa la qualificazione in anticipo agli ottavi, scendono in campo con l'idea di chiudere i conti anche per il primo posto. Gli uomini di Ranieri, sconfitti all'andata dal Trabznonspor a San Siro, prendono però la partita con le molle e forse anche per il freddo chiudono gli spazi e non si sbilanciano. Al primo contropiede però Alvarez triangola bene con Zarate e di precisione segna il suo primo gol in nerazzurro. Dopo appena cinque minuti arriva però il gol del fortunoso pareggio turco: Altintop ci prova da fuori e una netta deviazione di Samuel spiazza Julio Cesar per l'1-1. Ai nerazzurri il pareggio andrebbe anche bene ma i padroni di casa ci provano a vincerla e il portiere brasiliano si deve superare in due occasioni su Alanzinho per tornare negli spogliatoi col risultato ancora in parità.

Nella ripresa i ritmi si abbassano e Zarate mette paura ai turchi in due occasioni, mancando in fase di rifinitura dell'azione di ripartenza. Gunes saggiamente abbassa il baricentro della squadra turca, pensando che c'è ancora una partita in cui giocarsi la qualificazione, partendo magari con un punto di vantaggio sulle concorrenti dirette. Mierzejewski, di testa, colpisce un palo clamorosa ma è l'ultima emozione del match: al triplice fischio i nerazzurri possono così festeggiare anche la sicurezza matematica del primo posto.


domenica 20 novembre 2011

PALLONATA in FACCIA : Tegola Sneijder,2011 finito !


Il 2011 è praticamente già finito per Wesley Sneijder.

L'olandese, fermatosi durante il riscaldamento di Inter-Cagliari, ha rimediato uno stiramento di secondo grado al retto femorale della gamba destra, diagnosi che lo terrà lontano dal terreno di gioco almeno una ventina di giorni e che prima di tutto lo costringerà a saltare certamente il match di Champions League di martedì sera in Turchia contro il Trabzonspor.

Ranieri, che nel post partita aveva spiegato di averlo risparmiato dopo che lo stesso giocatore ex Real Madrid e Ajax aveva sentito pizzicare la coscia proprio all'ultimo pallone calciato verso la porta, sperava di recuperarlo ma domenica mattina è arrivata la brutta tegola, l'ennesima di questo inizio di stagione travagliato per l'Inter e in particolare per l'olandese.

Sneijder, che tra gli altri salterà i match con Udinese e Fiorentina, potrebbe tornare in campo prima della sosta natalizia per le partite con Siena e Lecce ma visti gli avversari non proibitivi potrebbe anche essere risparmiato e recuperare con calma, in attesa di un 2012 più fortunato.

E guarda caso l'ennesimo infortunio dopo il rientro dalla nazionale dove non lo risparmiano mai e lo fanno sempre giocare anche con problemi fisici.

Caro Moratti...forse é meglio cominciare a "farsi sentire" !!!

sabato 19 novembre 2011

Campionato 2011/12 : 12ª Giornata INTER - Cagliari...Le PAGELLE

1 Julio Cesar SV

42 Jonathan 6

23 Ranocchia 6

25 Samuel 6

4 Zanetti 6

5 Stankovic 5.5

8 Thiago Motta 6

19 Cambiasso 6
29 Coutinho 6.5

28 Zarate 6

7 Pazzini 6.5
20 Obi 5.5
11 Alvarez 6.5

37 Faraoni SV
Claudio Ranieri 6


Campionato 2011/12 : 12ª Giornata INTER - Cagliari 2-1

2 - 1
54' Motta
60' Coutinho
89 Larrivey




Inter: 1 Julio Cesar; 42 Jonathan, 23 Ranocchia, 25 Samuel,
4 Zanetti; 5 Stankovic, 8 Thiago Motta, 19 Cambiasso;
29 Coutinho; 28 Zarate, 7 Pazzini.
A disposizione: 12 Castellazzi, 2 Cordoba, 18 Poli, 20 Obi,
22 Milito, 11 alvarez, 37 Faraoni.

Allenatore: Claudio Ranieri.



Cagliari: 1 Agazzi; 14 Pisano, 21 Canini, 3 Ariaudo, 31 Agostini;

8 Biondini, 5 Conti, 4 Nainggolan; 20 Ekdal;

19 Thiago Ribeiro, 18 Nené.
A disposizione: 25 Avramov, 2 Gozzi, 9 Larrivey,

23 Ibarbo, 24 Parico, 30 Rui Sampaio, 32 Ceppelini.
Allenatore: Davide Ballardini.




Ranieri è costretto a tentare di iniziare la sua difficile rimonta in campionato senza Sneijder, che si ferma durante il riscaldamento e per precauzione in vista del match di Champions League in Turchia lascia il posto a Coutinho, con Alvarez sceso in tutta fretta dalla tribuna alla panchina. La serata non sembra delle migliori, con Thiago Motta che dopo dieci secondi subisce fallo e fa tremare San Siro, mentre al dodicesimo è Ranocchia a far restare tutti col fiato sospeso per un problema al ginocchio. Tra un sospiro di sollievo e l'altro, il Cagliari di Ballardini, all'esordio-tris sulla panchina rossoblù, prova a rendersi pericoloso ma Ekdal al posto di Cossu non riesce a fare male. Al ventesimo, la prima vera occasione è per Pazzini, con Agazzi che devia miracolosamente una sua conclusione sulla traversa e tre giri di lancette più tardi si ripete su una punizione di Zarate, fin lì deludente e come suo solito troppo egoista. Il primo tempo si chiude con una chance in mischia per i padroni di casa che però non riescono a sbloccare il risultato.

Nella ripresa, con Alvarez al posto di Zarate, al nono ci pensa Thiago Motta a risolvere la situazione, segnando l'1-0 grazie anche ad una mancata segnalazione di un fuorigioco . Il Cagliari comunque subisce il colpo e prima della mezz'ora va al tappeto, quando Coutinho si sblocca trovando sul primo palo dal limite il 2-0. Ballardini si gioca le carte Ibardo e Larrivey, con quest'ultimo che si vede prima annullare una rete per una posizione di fuorigiocoi e poi a due minuti dal termine gonfia la rete regolarmente anche per la terna arbitrale, ma alla fine sono i nerazzurri a portare a casa i tre punti.


giovedì 17 novembre 2011

A RUOTA LIBERA...Messi ....e l'Inter


Messi gioca nell'Inter. Anzi, con l'Inter.

L'asso del Barcellona è stato passato ai raggi x dal Corriere della Sera, che ha raccontato la vita della 'Pulce' fuori dal campo.

Quando il numero 10 blaugrana non è impegnato tra gol e dribbling, ritorna nella sua casa fuori città, a Castelldefels, e preferisce impugnare il joystick anzichè andare al cinema o passare una serata in discoteca. Nel momento in cui bisogna scegliere la squadra virtuale, il due volte Pallone d'oro prende sempre quei nerazzurri che sognano di vederlo a Milano.

Dopo ore di allenamento, Messi preferisce una cotoletta alla milanese, suo piatto preferito, ad una bistecca di angus argentino. Ma deve stare attento a non mangiarne troppe, altrimenti i vestiti di Dolce&Gabbana non gli entrano più e dovrebbe ritornare nel loro studio meneghino per riprendere le misure.

"Domenico e Stefano hanno uno stile unico, che ho sempre amato e cercato di seguire" ha raccontato l'erede di Maradona e, venendo a Milano, potrebbe unire l'utile e il dilettevole: quale miglior posto per mangiare la cotoletta, seguire la moda e giocare alla Playstation con Pazzini, testimonial dell'ultimo 'FIFA 12', se non il capoluogo lombardo?

Moratti sogna, ma il giocatore mette i paletti: "Vorrei poter giocare sempre con Guardiola, l'allenatore capace di valorizzarmi al meglio. Nel futuro, io mi vedo ancora qui". E se il patron interista dovesse prendere il tecnico catalano? Intanto Messi gioca con l'Inter, magari un giorno giocherà nell'Inter.


mercoledì 16 novembre 2011

PALLONATA in FACCIA : Il dolce suono delle porte in faccia...


Agnellino...vuole insistere? Faccia pure.
Ogni porta (legale) che gli sbatteranno in faccia
produrrà un suono gradevole alle orecchie
dei tifosi nerazzurri. E penso non solo alle loro…

martedì 8 novembre 2011

PALLONATA in FACCIA : Calciopoli :Tutti colpevoli....


La sentenza di primo grado su Calciopoli, attesa per le 20 di martedì, è arrivata con una certa puntualità.

La giudice Casoria ha letto la lunghissima sentenza in una sala gremitissima: 16 le condanne. L'ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, è stato condannato a 5 anni e 4 mesi per associazione a delinquere.

All'ex designatore Paolo Bergamo sono stati inflitti 3 anni e 8 mesi. A Pairetto 1 anno e 11 mesi. Condanne per altri reati anche per Della Valle e Lotito, entrambi a 1 anno e tre mesi. Per l'ex dirigente del Milan Meani 1 anno.

Assolti Rodomonti, Fabiani, Mazzei, Scardina, Ambrosino, Ceniccola e Gemignani.
La sentenza di primo grado su Calciopoli, attesa per le 20 di martedì, è arrivata con una certa puntualità.

La giudice Casoria ha letto la lunghissima sentenza in una sala gremitissima: 16 le condanne. L'ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, è stato condannato a 5 anni e 4 mesi per associazione a delinquere.

All'ex designatore Paolo Bergamo sono stati inflitti 3 anni e 8 mesi. A Pairetto 1 anno e 11 mesi. Condanne per altri reati anche per Della Valle e Lotito, entrambi a 1 anno e tre mesi. Per l'ex dirigente del Milan Meani 1 anno.

Assolti Rodomonti, Fabiani, Mazzei, Scardina, Ambrosino, Ceniccola e Gemignani.

Ecco tutte le richieste dei Pubblici Ministeri nel processo di Calciopoli e le rispettive condanne.

Luciano Moggi
(ex dg Juve) richiesti 5 anni e 8 mesi – 5 anni e 4 mesi, interdizione in perpetuo dai pubblici uffici. Daspo di 5 anni.

Paolo Bergamo (ex designatore arbitri) 5 anni – 3 anni e 8 mesi.

Pierluigi Pairetto (ex designatore arbitri) 4 anni e 6 mesi – 1 anno e 11 mesi.

Innocenzo Mazzini (ex vice presidente Figc) 4 anni – 2 anni e 2 mesi.

Gennaro Mazzei (collaboratore dei designatori) 1 anno, 4 mesi e 10mila euro di multa – Assolto.

Maria Grazia Fazi (segretaria Figc) 1 anno e 6 mesi – Assolta.

Paolo Bertini (ex arbitro) 2 anni e 4 mesi – 1 anno e 5 mesi

Massimo De Santis (ex arbitro) 3 anni – 1 anno e 11 mesi.

Antonio Dattilo (ex arbitro) 1 anno e 8 mesi – 1 anno e 5 mesi.

Salvatore Racalbuto (ex arbitro) 2 anni e 2 mesi - 1 anno e 8 mesi.

Pasquale Rodomonti (ex arbitro) 1 anno e 20mila euro di multa – Assolto.

Claudio Puglisi (ex assistente) 1 anno, 2 mesi e 20mila euro di multa – 1 anno e 20mila euro.

Stefano Titomanlio (ex assistente) 1 anno – 1 anno e 20mila euro.

Mariano Fabiani (ex d.s. Messina) 3 anni e 8 mesi – Assolto.

Lillo Foti (presidente Reggina) 2 anni e 80 mila euro di multa – 1 anno e 6 mesi e 20 mila euro.

Leonardo Meani (ex addetto agli arbitri Milan) 1 anno, 6 mesi e 50mila euro di multa – 1 anno e 20mila euro di multa.

Claudio Lotito (presidente Lazio) 1 anno, 10 mesi e 70mila euro di multa – 1 anno e 3 mesi e 25mila euro di multa.

Sandro Mencucci (a.d. Fiorentina) 1 anno e 8 mesi – 1 anno e 3 mesi e 25euro di multa.

Diego Della Valle (proprietario Fiorentina) 2 anni e 80mila euro di multa – 1 anno e 3 mesi e 25mila euro di multa.

Andrea Della Valle (ex presidente Fiorentina) 1 anno, 10 mesi e 70mila euro di multa - 1 anno e 3 mesi e 25mila euro di multa .

sabato 5 novembre 2011

INTERNEWS : Rinviata Genoa-INTER !


E' impossibile giocare, in accordo con la Lega Calcio è stata rinviata la partita di campionato Genoa-Inter che era in programma domenica allo stadio Luigi Ferraris alle 12:30. La decisione ufficiale è stata annunciata dal sindaco di Genova, Marta Vincenzi.

Le fortissime precipitazioni che stanno colpendo il capoluogo ligure hanno già causato la sospensione di tutti gli avvenimenti sportivi nella provincia e, quello che è più triste e importante, la morte di alcune persone. Il quartiere di Marassi in particolare risulta tra i più colpiti, a causa dell'esondazione del fiume Bisagno.

Diverse zone della città sono allagate, anche a causa della rottura degli argini da parte dei torrenti Fereggiano e Sturla.

mercoledì 2 novembre 2011

CHAMPION LEAGUE 2011/12...INTER-Lille...LE PAGELLE


12 Castellazzi 6

4 Zanetti 7

6 Lucio 5

25 Samuel 7

26 Chivu 6
5 Stankovic 5

8 Thiago Motta 6

19 Cambiasso 6
10 Sneijder 5.5

28 Zarate 6

22 Milito 6
7 Pazzini SV

11 Alvarez 6.5

20 Obi SV
Claudio Ranieri 6.5

CHAMPION LEAGUE 2011/12...INTER-Lille 2-1

2 - 1

18' Samuel
65' Milito
82' De Melo


Inter
: 12 Castellazzi; 4 Zanetti, 6 Lucio, 25 Samuel, 26 Chivu;
5 Stankovic, 8 Thiago Motta, 19 Cambiasso;
10 Sneijder; 28 Zarate, 22 Milito.
A disposizione: 21 Orlandoni, 7 Pazzini, 11 Alvarez, 20 Obi,
23 Ranocchia, 42 Jonathan, 48 Crisetig.
Allenatore: Claudio Ranieri.



Lille: 1 Landreau; 2 Debuchy, 22 Chedjou, 14 Rozhenal, 18 Beria;
27 Jelen, 24 Mavuba, 17 Pedretti;
26 Cole, 8 Sow, 10 Hazard.
A disposizione: 16 Enyeama, 5 Gueye, 6 Souaré, 7 Payet,
9 De Melo, 11 Obraniak, 21 Bonnart.
Allenatore: Rudi Garcia.




L'Inter si rialza dopo la sconfitta contro la Juve e piega il Lille per 2-1 a San Siro. Prova appena sufficiente dei nerazzurri, che esultano per le reti del rientrante Samuel e Milito.

Pronti via, Milito prende una traversa, tanto per rimarcare il periodo non fortunato che sta passando il Principe. Non è un Inter particolarmente brillante, i nerazzurri giocano soprattutto con lanci lunghi, ma anche gli ospiti in attacco non sembrano molto attivi, a parte la stellina Hazard. Al 18’ Samuel spezza l’equilibrio con un bel colpo di testa sugli sviluppi di un corner. Il Muro torna dopo una lunga assenza e colpisce subito.

I francesi si lanciano in attacco, ma sbattono contro la difesa dell’Inter, ben diretta da Lucio e Samuel. Il reparto offensivo dei meneghini invece è troppo prevedibile e statico e l’iniziativa è sempre nelle mani dei transalpini. Non cambiano gli spartiti nella ripresa, il Lille prova a sorprendere la difesa meneghina con il suo dinamismo, l’Inter cerca di colpire con velocissime ripartenze e con i calci piazzati di Sneijder. In occasione di uno di questi Milito si divora un gol assurdo.

Il pubblico del Meazza capisce il momento no del suo bomber e cerca di sostenerlo con alcuni cori: dopo un altro erroraccio al 55’, il Principe lo ripaga realizzando il 2-0 con un appoggio a porta vuota su assist dell’inesauribile capitan Zanetti. Il raddoppio interista placa gli ardori dei francesi, che si spengono lentamente con il passare dei minuti. Solo Hazard su punizione crea qualche grattacapo a Castellazzi.

Ci pensa invece il nuovo entrato (ed ex del Palermo) Tullio De Melo a riaprire la gara nel finale sfruttando un clamoroso liscio di Lucio/Stankovic. Ma il Lille ha finito le energie e il risultato non cambia più.