INTERNELCUORE TV

Torino-INTER 2-2

lunedì 30 giugno 2014

Ritirata la numero 4 di Zanetti


La maglia numero 4 di Javier Zanetti sarà ritirata. Ad annunciarlo il presidente dell'Inter Erick Thohir a margine del Consiglio d'amministrazione del club nerazzurro avvenuto nella mattinata di lunedì a Milano. L'ex capitano, 19 anni nel Biscione, sarà vicepresidente della società: l'argentino ha già firmato il contratto, di durata biennale. "Zanetti sarà il nuovo vicepresidente del club con un contratto biennale e l'intero management è d'accordo sulla decisione di ritirare la sua maglia numero 4", è l'annuncio di Thohir.

Peccato...


Mazzarri ha rifiutato la panchina dell'Italia: ora lui pensa soltanto all'Inter


domenica 29 giugno 2014

NOTIZIE SPLASH...Notizie della settimana




Inter, primo no per Brozovic
Il presidente della Dinamo Zagabria: "Ci hanno offerto 4 milioni di euro per il giocatore, ma noi abbiamo detto no".
L'Inter vira su Cerci
E' l'asso del Torino il nuovo obiettivo per l'attacco nerazzurro.
Inter, Mandzukic se parte Icardi
L'attaccante argentino e Samir Handanovic sono nel mirino dell'Atletico Madrid e i nerazzurri si tutelano con pezzi da 90.
Inter, si rivede Thohir
Il presidente sarà a Milano lunedì per il Cda nerazzurro.
Thohir: "Mazzarri prolunga al 2016"
"... ma sul mercato non abbiamo ancora deciso nulla", ha svelato il presidente dell'Inter all'arrivo a Milano.
Darmian non molla il Torino
"E' finita una stagione lunghissima, poi ripartirò sicuramente dai granata", garantisce il terzino reduce dai Mondiali in Brasile.
Mazzarri-Inter, c'è l'intesa per il rinnovo
Accordo trovato: lunedì il tecnico dovrebbe prolungare fino al 2016.
L'Inter manda mezza squadra al Chievo
Bardi, Biraghi e Crisetig, giovani promesse dell'Under 21, saranno girati in prestito al club veronese.
L'Atletico chiede Icardi all'Inter
La richiesta è avvenuta nel corso di un incontro tra Ausilio, il presidente dei 'Colchoneros' Cerezo e il ds Berta.
Inter: "No a Jovetic e Suarez"
Il direttore sportivo Piero Ausilio a Sky fa chiarezza sul mercato: "M'Vila è una grande opportunità".
Rinnovo Mazzarri, Thohir non ha fretta
Il tecnico è in scadenza di contratto, la sua eventuale riconferma arriverà solo dopo i gironi di Europa League, a dicembre.
Inter tra Guarin e Song
Blitz di Ausilio in Spagna. Incontro con l'Atletico per scambio Guarin-Mario Suarez e tappa a Barcellona per il centrocampista del Camerun.
Seedorf si propone all'Inter
L'olandese starebbe sondando il terreno per capire se ci sia o meno la possibilità di allenare il club nerazzurro.
Cerci, l'Inter si fa avanti
Cairo pretende non meno di 20 milioni di euro, incontro tra le parti a breve. In corsa anche Milan e Roma.
Guarin, spunta l'Atletico Madrid
Il colombiano potrebbe finire in Spagna. Si vocifera di uno scambio con Mario Suarez. Juventus in ansia.

sabato 28 giugno 2014

2014/15 ...Maglie ufficiali ( Che porcheria !!! )


Sono state ufficializzate le nuove maglie che l’Inter indosserà nella prossima stagione e che sono state firmate dalla Nike. La prima maglia, che è stata scelta da Massimo Moratti, veste quasi come un gessato, mentre la seconda richiama quella del centenario con il bianco e il “baffo”, numeri e nome sponsor in rosso, infine, la terza maglia, che rappresenta una novità assoluta per il club nerazzurro, perché è completamente azzurra, come la scritta all’interno delle maglie da trasferta: «Milano è solo Inter». All’interno del colletto della prima maglia non compare alcun messaggio ma lo scudo crociato, simbolo della città.
ECCOLE! - La presentazione avverrà nel capoluogo lombardo il 7 luglio per la prima maglia, mentre la seconda verrà presentata a Washington con Thohir e, invece, per la terza bisognerà pazientare fino all’autunno.





 Passi la terza...le prime due le useró come pigiama !

giovedì 26 giugno 2014

Fracasso Italia ?...IO STO CON BALOTELLI !


Io sto con Balotelli. In una squadra brutta, senza idee e senza personalità, non ha giocato né meglio né peggio degli altri. Se in dieci stavano dietro la linea della palla e nessuno gli passava un pallone decente, cosa doveva fare, tirare da sessanta metri? Ha fatto anche quello. Io sto con Balotelli e non con quello che ha scritto su Instagram, in questi ultimi anni ne ha fatte fin troppo di dichiarazioni sui social network, e non tutte a ragione. L’ultima è stata una dovuta risposta al tecnico Prandelli e ai senatori, da Buffon a De Rossi, che senza mai nominarlo lo hanno attaccato duramente nel dopo-partita di Italia-Uruguay. E nulla più. Se qualcuno ha sbagliato a togliersi i sassolini dalle scarpe in pubblico, sono stati i più anziani, che si erano appena autodefiniti meno interessati al palcoscenico.

Io sto con Balotelli perché il gruppo storico di questa Nazionale è uscito malamente al primo turno sia a Sudafrica 2010 sia a Brasile 2014, e quindi avrebbe molti motivi per tacere e pochi per cercare alibi e capri espiatori. Perché questi senatori hanno impedito il ricambio generazionale attraverso i loro veti incrociati, prima hanno ostracizzato Cassano, poi quando lo hanno ri-ammesso nel gruppo è stato solo a scapito di altri più giovani non convocati o lasciati marcire in panchina. Molto spesso i senatori hanno detto no. Salvo poi scaricare le colpe sui più giovani, su Balotelli come loro simbolo.

Io sto con Balotelli perché l’Italia, dove non esiste lo ius solis e lo ius sanguinis è tra i più limitati d’Europa, è un paese profondamente razzista, con un passato coloniale tragico e fallimentare oggi non è ancora in grado di fare i conti con la multietnicità. Per questo un capro espiatorio negro era fin dall’inizio il sogno di tutti, della stampa (a partire da quella Gazzetta che a Euro 2012 lo paragonò a “King Kong” e nel 2014 lo ha definito il “Re della Giungla”, facendo tombola con gli stereotipi), del tecnico, del pubblico. Perché appena arrivato in Italia per Paolo Berlusconi era il “negretto di famiglia”, perché per anni si è sentito gridare contro in ogni stadio che non esistono negri italiani, e ieri ancora il “motivatore” di Bonucci e altri campioni poteva scrivere questo.

Io sto con Balotelli perché a lui sono stati imputati in ordine di essere indolente, indisponente, pigro, isolato, scarso, incapace, sopravvalutato, antipatico. Tutti aggettivi che secondo l’accusa gli sarebbero stati mossi anche se bianco. In realtà applicabili a chiunque, in un gruppo che da due Mondiali esce al primo turno, forse giusto non a Darmian, Verratti e De Sciglio. E però alla fine usati solo per lui e per nessuno dei celebrati campioni che da anni non vince nulla. Fatta la tara di quelli aggettivi, attribuibili a Balotelli e ad almeno 25 dei 30 nazionali nel giro azzurro, ecco che rimane un solo aggettivo a qualificare e a differenziare dagli altri Balotelli: negro. Io sto con Balotelli e starò sempre con Balotelli finché a un ragazzo di 23 anni, con la scusa di presunte analisi tattiche o questioni morali, alla fin della fiera è imputata solo una cosa: la sua negritudine.

domenica 22 giugno 2014

NOTIZIE SPLASH...Notizie della settimana




Scambio Guarin-Isla, ci risiamo

Juventus ed Inter tornano a parlare di due giocatori già vicini alla cessione nell'ultima finestra di mercato.

Niente Inter, Giovinco rinnova

La 'Formica Atomica' è a un passo dal nuovo accordo con la Juventus.

Thohir dice basta

"L'Inter si è fatta sfuggire troppi giovani talenti" sottolinea il presidente nerazzurro.

Belfodil è tutto del Parma

I ducali hanno riscattato l'algerino dall'Inter.

Paura Inter, Real su Kovacic

I blancos in pressing sul fantasista croato, pronta una mega offerta pari a 20/25 milioni di euro.

Milito rinato: "Sono pronto"

Prime parole da neo giocatore del Racing per El Principe: "Ho realizzato un sogno, voglio dare una mano".

Juve-Inter, scambio Guarin-Giovinco

I due club nuovamente in contatto: i bianconeri offrono la Formica Atomica, e tre milioni, per il colombiano.

Giovinco-Inter, l'agente: "Non c'è niente"

Si era parlato di uno scambio con Guarin, pronto a vestire la maglia della Juventus. Ma Pasqualin frena: "Non mi ha contattato nessuno, al momento la trattativa non esiste".

Cambiasso, non solo Samp

L'ex nerazzurro, ora svincolato, piacerebbe, oltre che ai doriani, anche a Valencia ed Atletico Madrid.

Jovetic-Inter, l'agente: "Non c'è nulla"

"Nessuna trattativa, i nerazzurri non ci hanno contattati", garantisce Ramadani, agente del montenegrino del Manchester City.

Mourinho nega Lukaku alla Juventus

L'Atletico Madrid supera i bianconeri nella caccia al bomber del Belgio e del Chelsea: c'è il muro dello 'Special One'.

Bardi al Chievo: "Deciderà l'Inter"

 "Dobbiamo ancora parlare con i nerazzurri", ammette l'agente del portiere, Rispoli. Che su Ceccherini aggiunge: "Dipende dalle richieste del Livorno".

M'Vila a Milano: "Voglio solo l'Inter"

Accordo totale con il francese, che ha rifiutato tutte le altre offerte. Mancano i dettagli con il Rubin Kazan.

Inter-Rolando, c'è distanza

Non c'è l'accordo con il Porto per il riscatto, in alternativa è pronto Astori.

Juve, attacco in svendita

Vucinic ha quattro opportunità, su Giovinco c'è ora l'Inter, Quagliarella verso i granata e Llorente non è certo di restare.


venerdì 20 giugno 2014

M'Vila a Milano: "Voglio solo l'Inter"


Yann M'Vila all'Inter si farà. La conferma è arrivata dalla viva voce del francese, giunto a Milano nelle scorse ore.
"Voglio l'Inter", le poche parole pronunciate dal centrocampista che nella passata stagione ha giocato tra le fila del Rubin Kazan. M'Vila, come riferisce il 'Corriere dello Sport', si è recato nello studio del legale nerazzurro Angelo Capellini, non lontano dalla sede di corso Vittorio Emanuele. Qui è stato un'ora a colloquio con il direttore sportivo della Beneamata Piero Ausilio.
L'accordo è totale. Pur di vestire la maglia dell'Inter M'Vila ha rifiutato i 4 milioni a stagione offertigli dalla Dinamo Mosca e ha detto no anche a Liverpool, Arsenal e Napoli. E' rimasto tanto persuaso dal progetto del club di Erick Thohir da aver accettato una decurtazione dello stipendio (da 3 milioni a stagione a 2 netti).
Sarà dunque l'ex rivelazione del Rennes l'erede di Esteban Cambiasso all'Inter, giocatore con la fama di 'cattivo ragazzo' e che nella sua prima apparizione a Milano si è presentato vestito completamente di nero: t-shirt, jeans e scarpe. L'ultimo scoglio da superare è l'accordo tra i club: c'è un accordo con il Rubin Kazan (club con cui l'Inter ha già concluso la cessione di Marko Livaja) sulla base di 1,5 milioni di euro per il prestito oneroso più il riscatto fissato a 8,5, i meneghini vorrebbero inserire nell'operazione anche il cartellino di Saphir Taider, che però è ancora in comproprietà con il Bologna.
Questo l'ultimo dettaglio che potrebbe dilazionare di qualche settimana un'operazione che però può definirsi ormai conclusa.

Ma non era un...fenomeno ?




 
Ishak Belfodil è un giocatore interamente del Parma. A darne l'ufficialità il sito della Lega di serie A: l'attaccante francese naturalizzato algerino era in comproprietà con l'Inter.
 
A spiegare l'esito dell'operazione l'amministratore delegato dei ducali, Pietro Leonardi: "Tra noi e l'Inter è tutto risolto: Crisetig e Koffi vengono riscattati dall'Inter, mentre Belfodil è tutto un nostro giocatore. Non è uno scambio alla pari, ci sono valutazioni economiche alla base che però preferiamo non divulgare", sono le sue parole a Fcinternews.

domenica 15 giugno 2014

NOTIZIE SPLASH...Notizie della settimana



L'Inter sacrifica Icardi per Lukaku

L'attaccante del Chelsea è nel mirino dei nerazzurri. Arriva l'ok di Mourinho, ma in cambio vuole l'argentino.

Lo United irrompe su Guarin

I Red Devils sarebbero pronti a offrire fino a 18 milioni per il colombiano.

Icardi, pericolo Chelsea

Mourinho prova il dispetto all'Inter e punta il centravanti argentino.

Kovacic, pressing del Real Madrid

Ancelotti, viste le difficoltà ad arrivare a Vidal e Verratti, punta al talento croato dell'Inter. Offerta monster in arrivo?

Rubin-Andreolli, l'Inter dice no

Il club russo sulle tracce del difensore nerazzurro ma per Mazzarri è un giocatore da non lasciar partire.

Juve, Giovinco per avere Guarin

Bianconeri disposti ad inserire anche il bomber per convincere l'Inter a privarsi del colombiano.

Juve-Inter, dialogo riaperto su Guarin

Marotta e Ausilio si incontrano a Milano. Dopo che l'affare era saltato a gennaio, ora il colombiano può trasferirsi in bianconero.

Inter all'assalto di Osvaldo

L'attaccante è richiesto direttamente da Walter Mazzarri, che lo segue dai tempi del Napoli.

Guarin, spunta il City

L'Inter cerca uno tra Dzeko e Jovetic, il colombiano potrebbe essere l'uomo giusto per sbloccare la situazione.

Inter, corsa a tre per l'attacco

Oltre ad Hernandez, stella dello United, e Lamela del Tottenham, fari puntati su Jovetic. Si punta al prestito secco.

Lucescu: "Inter, niente Fernando"

L'ex allenatore nerazzurro chiarisce: "Tutto questo caos è colpa del suo agente... Non è in vendita, resta con noi".

Ranocchia: o rinnova o va alla Juve

All'Inter prenderebbe la fascia di capitano da Zanetti, in bianconero ritroverebbe l'ex tecnico Conte.

Inter, Taider chiave per M'Vila

I nerazzurri hanno messo gli occhi sul francese del Rubin.

Icardi è tutto nerazzurro

L'Inter ha riscattato anche la seconda metà dell'argentino dalla Sampdoria