Mancini rispolvera il 4-3-3 con Icardi al centro
dell’attacco supportato da Éder e Palacio mentre Maran deve rinunciare a
Bizzarri e schiera dal primo minuto l’esordiente Seculin. I nerazzurri,
vogliosi di riscatto dopo il derby perso la scorsa domenica, mettono da subito
le cose in chiaro: Éder spara centrale, Icardi scalda i guantoni a Seculin
mentre Kondogbia è troppo morbido dai 12 metri. L’Inter macina gioco
collezionando un’infinito numero di calci d’angolo, ma il ChievoVerona, seppur
mai pericoloso in avanti, tiene lo 0-0 fino al termine del primo tempo.
Neanche il tempo di sedersi sulla poltrona che l’Inter è
già avanti: corner di Telles, Miranda cicca il pallone sul quale Icardi si
fionda e porta in vantaggio i padroni di casa al secondo minuto della seconda
frazione. Ci si aspetterebbe una reazione del ChievoVerona, ma è ancora l’Inter
che cerca il raddoppio. Nagatomo, indemoniato, serve due assist perfetti per
Icardi che però prima trova la traversa e poi trova Seculin a negargli la gioia
della doppietta. Maran prova a scuotere i suoi con la girandola dei cambi e,
dopo un paio di spaventi sventati da un superlativo Seculin, impaurisce i
padroni di casa nel finale senza però trovare il gol del pari. 1-0 per l’Inter
il finale che vuole dire tre punti fondamentali per gli uomini di Mancini
mentre per il ChievoVerona continua il periodo nero allungando a quattro le
gare senza vittoria.
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