Non è più l’Inter di massimo Moratti, e questa non è una novità da quando ha ceduto il pacchetto di maggioranza a Erick Thohir. Il petroliere però si riconosce sempre meno nella nuova società, di cui detiene ancora il 30% delle azioni, e sta pensando di dimettersi da presidente onorario.
Un gesto forte, motivato dal fatto di non sentirsi più coinvolto nelle decisioni importanti. Thohir infatti sta cambiando faccia al club, congedando le persone più vicine a Moratti sia in campo (vedi i veterani argentini) che fuori, e conferendo cariche prestigiose a professionisti di sua fiducia, come Michael Bolingbroke, nuovo amministratore delegato.
Moratti è meno vicino alla squadra, non la vede da tre mesi e sta riflettendo. Restano comunque cordiali i rapporti con Thohir, che vorrebbe sempre averlo al suo fianco e cercherà di convincerlo a rimanere per mettere a disposizione la sua grande esperienza.
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