Dopo un primo quarto d’ora che ha visto più Inter che
Palermo (eccezion fatta per una buona punizione a giro di Dybala, sfilata a
lato), sono proprio i padroni di casa a passare per primi con un perentorio
colpo di testa di Fredy Guarín, abile a insaccare un preciso e teso corner di
Shaqiri. Dopo qualche minuto di confusione, però, i rosanero tornano alla
ribalta con Rigoni prima e Dybala poi, ma entrambe le conclusione non
impensieriscono più di tanto Handanovič. Nel finale di tempo torna su l’Inter,
nuovamente pericolosa soprattutto grazie a un Shaqiri ispirato e con molta
gamba ma i compagni non riescono mai a raddoppiare.
Pochi minuti dopo l’inizio della ripresa il Palermo ha la
palla del pareggio: Dodô perde un pallone sanguinosissimo sulla sua trequarti
con un’Inter scopertissima; il pallone arriva a Barreto che prende il palo; la
sfera rimbalza sulla linea di porta così che Dybala può avventarcisi su
indisturbato: la Joya però spara altissimo a porta vuota da vicinissimo. Poco
dopo sono i padroni di casa a rubare palla sulla trequarti del Palermo: Guarín
pesca con un bel cross Icardi al limite dell’area e il centravanti nerazzurro
cerca di sorprendere Sorrentino con un’incornata potente che però muore sul
palo. Un paio di minuti dopo è Ranocchia a centrare la traversa di testa su
corner ma a mettere un punto al forcing nerazzurro è Icardi: l’ex doriano
raccoglie in area un cross di Guarín spizzato da Palacio e scaglia il pallone
in fondo al sacco con un rasoterra potente.
Nel finale i padroni di casa sostanzialmente amministrano
il risultato abbassando molto il ritmo ma comunque sfiorando un paio di volte
il 3-0, trovato definitivamente da Icardi al minuto 88, su preciso cross del
solito Guarín.
Nessun commento:
Posta un commento