RAFA BEN-INTER
Mancava solo l'annuncio ufficiale, ora c'è anche quello: Rafa Benitez è il nuovo allenatore dell'Inter. La comunicazione è arrivata dal sito del club nerazzurro. Lo spagnolo ha firmato un contratto biennale, la presentazione alla stampa è in programmma per martedì.
Ecco il comunicato ufficiale pubblicato su inter.it con il quale la società di Corso Vittorio Emanuele accoglie il nuovo tecnico Rafael Benitez: "L'Inter dà il benvenuto a Rafael Benitez. Stamane, con reciproca soddisfazione, è stato definito l'accordo biennale che legherà il tecnico spagnolo alla Società fino al 30 giugno 2012. Martedì 15 giugno 2010, a partire dalle ore 12, Rafael Benitez sarà a disposizione della stampa per la conferenza di presentazione che si svolgerà al centro sportivo "Angelo Moratti" di Appiano Gentile ".
Rafael Maudes Benitez è uno dei signori del calcio europeo, uno dei pochi che costellano di vittorie i palmares delle squadre di cui sono alla guida. Arriva all'Inter intanto che il pallone italiano annuncia restrizioni e rinunce, ma i bilanci sono materia di chi li sa trattare. Si può avere Benitez e non rinunciare alla ragionevolezza delle cifre, basta saperlo fare. Nato a Madrid il 16 aprile 1960, a ventidue anni si laurea in educazione fisica a pieni voti nella capitale spagnola, la carriera come allenatore inizia subito, con le esperienze nei settori giovanili del Castilla e del Real Madrid, per poi approdare al Valladolid, all'Osasuna, all'Extremadura e al Tenerife. Dopo, diventa leggenda al Valencia, che con lui vince due volte la Liga, nel 2001/2002 e nel 2003/2004. stagione in cui è sua anche la Coppa Uefa. Signore del calcio europeo lo diventa definitivamente nella stagione 2004/2005, alla sua prima stagione con il Liverpool che porta alla conquista della Champions League battendo il Milan ai rigori dopo una rimonta che rimane epica negli annuali del calcio. Fa sua anche la Supercoppa Europea, e nella stagione successiva vince Coppa e Supercoppa d'Inghilterra.Arriva in Italia con la consapevolezza di chi ha scelto in che club misurarsi, l'Inter, una formazione eccezionale, da cinque stagioni consecutive campione d'Italia e adesso anche campione d'Europa, alla sesta volta campione della coppa nazionale, sinceramente, se sei un signore dell'Europa, non fai fatica a resistere a un blasone così affascinante.
Rafael Maudes Benitez è uno dei signori del calcio europeo, uno dei pochi che costellano di vittorie i palmares delle squadre di cui sono alla guida. Arriva all'Inter intanto che il pallone italiano annuncia restrizioni e rinunce, ma i bilanci sono materia di chi li sa trattare. Si può avere Benitez e non rinunciare alla ragionevolezza delle cifre, basta saperlo fare. Nato a Madrid il 16 aprile 1960, a ventidue anni si laurea in educazione fisica a pieni voti nella capitale spagnola, la carriera come allenatore inizia subito, con le esperienze nei settori giovanili del Castilla e del Real Madrid, per poi approdare al Valladolid, all'Osasuna, all'Extremadura e al Tenerife. Dopo, diventa leggenda al Valencia, che con lui vince due volte la Liga, nel 2001/2002 e nel 2003/2004. stagione in cui è sua anche la Coppa Uefa. Signore del calcio europeo lo diventa definitivamente nella stagione 2004/2005, alla sua prima stagione con il Liverpool che porta alla conquista della Champions League battendo il Milan ai rigori dopo una rimonta che rimane epica negli annuali del calcio. Fa sua anche la Supercoppa Europea, e nella stagione successiva vince Coppa e Supercoppa d'Inghilterra.Arriva in Italia con la consapevolezza di chi ha scelto in che club misurarsi, l'Inter, una formazione eccezionale, da cinque stagioni consecutive campione d'Italia e adesso anche campione d'Europa, alla sesta volta campione della coppa nazionale, sinceramente, se sei un signore dell'Europa, non fai fatica a resistere a un blasone così affascinante.
Non so perché ma ho la netta sensazione che malgrado tutti questi paroloni e complimenti non fará bene all'Inter.I troppi e recenti problemi avuti al Liverpool (infortuni a non finire per esempio, e problemi con i giocatori ) si presenteranno di nuovo anche a Milano....E poi dopo una annata del genere sostituire Mourinho sará impossibile....l'ombra del gigante sará sempre presente a schiacciarlo soprattutto nei momenti no !
Sará che mangia il Panetun ?
2 commenti:
avevo dei dubbi ma li metto da parte: rimpiango il Mago Mou, dirlo è fin troppo ovvio, ma sono affascinato da uno che a quanto pare non gli è da meno dal punto di vista dell'applicazione al lavoro, della passione che ci mette, della cura nello studiare il gioco degli avversari.
Penso sia il miglior sostituto di Mourinho. Benvenuto Benitez!
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