2 - 1
9' Maicon
50' Poli
92' Birsa
50' Poli
92' Birsa
Inter: 12 Castellazzi; 13 Maicon, 2 Cordoba, 23 Ranocchia, 4 Zanetti;
37 Faraoni, 19 Cambiasso, 18 Poli, 20 Obi;
10 Sneijder, 30 Castaignos.
A disposizione: 21 Orlandoni, 6 Lucio, 8 Thiago Motta,
11 Alvarez, 22 Milito, 28 Zarate, 55 Nagatomo.
Allenatore: Claudio Ranieri.
Genoa: 22 Lupatelli; 31 Sampirisi, 5 Granqvist, 24 Moretti, 7 Rossi;
33 Kucka, 14 Seymour, 10 Brisa; 19 Jorquera;
2 Pratto, 9 Ze Eduardo.
A disposizione: 73 Scarpi, 11 Jankovic, 20 Mesto, 27 Constant,
32 Marchiori, 81 Sculli, 88 Biondini.
Allenatore: Pasquale Marino
37 Faraoni, 19 Cambiasso, 18 Poli, 20 Obi;
10 Sneijder, 30 Castaignos.
A disposizione: 21 Orlandoni, 6 Lucio, 8 Thiago Motta,
11 Alvarez, 22 Milito, 28 Zarate, 55 Nagatomo.
Allenatore: Claudio Ranieri.
Genoa: 22 Lupatelli; 31 Sampirisi, 5 Granqvist, 24 Moretti, 7 Rossi;
33 Kucka, 14 Seymour, 10 Brisa; 19 Jorquera;
2 Pratto, 9 Ze Eduardo.
A disposizione: 73 Scarpi, 11 Jankovic, 20 Mesto, 27 Constant,
32 Marchiori, 81 Sculli, 88 Biondini.
Allenatore: Pasquale Marino
E' l'Inter l'ultima squadra a qualificarsi per i quarti di finale di Coppa Italia.
Tutto facile per i nerazzurri che piegano 2-1 un Genoa, rinunciatario, e si guadagnano il biglietto per una bella sfida contro il Napoli. Decisive i gol di Maicon e dell'ex sampdoriano Poli, inutile la rete della bandiera di Birsa al novantaduesimo.
Ampio turnover per Ranieri, che dà una chance a Castaignos e Ranocchia, rimettendo in campo anche Sneijder. Dopo appena otto minuti, il risultato si sblocca: Maicon lascia partire una delle sue conclusioni di destro che si insacca all'incrocio per l'1-0. Gli ospiti, a loro volta, senza molti titolari, non reagiscono e subiscono la maggior vivacità delle seconde linee nerazzurre. Si va al riposo senza altri gol, nonostante tre belle conclusioni di Sneijder, vivacissimo.
La ripresa si apre con il raddoppio dell'Inter che di fatto pone fine alle ostilità: triangolazione tra Obi e Poli, con l'ex sampdoriano che gonfia la rete per il 2-0. Il Genoa, con la testa già al campionato, non si danna l'anima per riaprire i giochi e solo a tempo praticamente scaduto, dopo l'ingresso di Sculli, all'esordio-bis col Grifone, trova la rete della bandiera con Birsa.
Tutto facile per i nerazzurri che piegano 2-1 un Genoa, rinunciatario, e si guadagnano il biglietto per una bella sfida contro il Napoli. Decisive i gol di Maicon e dell'ex sampdoriano Poli, inutile la rete della bandiera di Birsa al novantaduesimo.
Ampio turnover per Ranieri, che dà una chance a Castaignos e Ranocchia, rimettendo in campo anche Sneijder. Dopo appena otto minuti, il risultato si sblocca: Maicon lascia partire una delle sue conclusioni di destro che si insacca all'incrocio per l'1-0. Gli ospiti, a loro volta, senza molti titolari, non reagiscono e subiscono la maggior vivacità delle seconde linee nerazzurre. Si va al riposo senza altri gol, nonostante tre belle conclusioni di Sneijder, vivacissimo.
La ripresa si apre con il raddoppio dell'Inter che di fatto pone fine alle ostilità: triangolazione tra Obi e Poli, con l'ex sampdoriano che gonfia la rete per il 2-0. Il Genoa, con la testa già al campionato, non si danna l'anima per riaprire i giochi e solo a tempo praticamente scaduto, dopo l'ingresso di Sculli, all'esordio-bis col Grifone, trova la rete della bandiera con Birsa.
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