INTERNELCUORE TV

Torino-INTER 2-2

venerdì 28 dicembre 2012


sabato 22 dicembre 2012

BUON NATALE....


CAMPIONATO 2012/13 - 18ªG. INTER-Genoa 1-1

1-1

79' Immobole
85' Cambiasso




Nel "Lunch Match" della diciottesima giornata di campionato l'Inter pareggia in casa contro il Genoa. Cambiasso ha riacciuffato i rossoblu dopo il gol del vantaggio di Immobile. Sul finale Livaja ha sprecato una clamorosa palla gol calciando sul palo a porta sguarnita, e i nerazzurri frenano ancora.
Stramaccioni sceglie il 4-3-3, con Alvarez schierato sulla linea mediana e con il tridente formato da Cassano, Milito e Palacio; Delneri, complice l'assenza per ragioni disciplinari di Borriello, si affida al solo Ciro Immobile in avanti, con Vargas e Rossi esterni alti.

Parte forte l'Inter, che con Cassano costruisce una palla gol per Palacio, ma l'argentino sbaglia lo stop di petto, agevolando l'uscita di Frey. Si gioca su ritmi non vertiginosi, e il Genoa cresce con il passare dei minuti. Alla mezzora Immobile conclude a rete dai venti metri con un potente destro rasoterra, ma Handanovic è attento e respinge. Poi si ferma Alvarez, rilevato da Pereira nello scacchiere nerazzurro. E' ancora il Grifone a rendersi pericoloso, ma Vargas preferisce calciare da posizione molto defilata al posto di servire Rossi, e il capitano rossoblu non gradisce. Il primo tempo, poco emozionante, termina sullo 0-0.

Stramaccioni lascia negli spogliatoi Juan Jesus e inserisce Chivu, che fa il suo esordio in campionato. L'Inter preme subito sull'acceleratore nella ripresa, e l'ex Palacio grazia Frey sul filtrante di Milito, calciando alto sopra la traversa. Poi il Principe inventa per Palacio, aiutato dal disimpegno errato di Canini: gran mancino dell'argentino in diagonale, e splendida risposta di Frey: sulla respinta del francese il pallone arriva a Milito, che calcia alto da buona posizione. Il Genoa crea insidie ai nerazzurri sulle ripartenze, e Kucka con il pallonetto riesce a servire Rossi, ma è pronto Handanovic sul genoano: inevitabile lo scontro, ma il portiere sloveno si rialza senza problemi. Delneri si gioca la carta Anselmo, che rileva Bertolacci: il brasiliano entra e si fa subito ammonire per simulazione. L'Inter a dodici minuti dalla fine cade sul contropiede del Genoa: Antonelli serve Immobile, il centravanti salta secco Ranocchia, Samuel è in ritardo, tocco con la punta del destro per l'attaccante, che trafigge Handanovic. L'Inter attacca a testa bassa, e Cambiasso con un'incornata sul primo palo deposita il pallone alle spalle di Frey approfittando di una distrazione di Canini. Incredibile al novantesimo l'errore di Livaja, che a porta vuota calcia sul palo sull'invito di Milito, e il match finisce 1-1.



giovedì 20 dicembre 2012



Siamo stati fortunati? Non si sa mai, finché non giochi le partite e le vinci non puoi dire che il sorteggio è benevolo.

martedì 18 dicembre 2012

Coppa Italia - INTER-Verona 2-0

2-0

50' Cassano
54' Guarin




L'Inter batte per 2-0 il Verona al Meazza e si qualifica per i quarti di finale di Coppa Italia. L'uomo che fa la differenza è Guarin: dopo un primo tempo equilibrato, i nerazzurri accelerano nella ripresa grazie all'entrata del colombiano, autore di un gol e di un assist. L'altra marcatura è di Cassano. Nel finale Castellazzi si fa male e in porta va Palacio.
Primi 45 minuti di gioco in equilibrio e senza troppe emozioni. I nerazzurri, imbottiti di cambi, incontrano più di una difficoltà ad affrontare un Verona compatto e quasi al completo. Gli scaligeri, terzi in serie B, giocano senza timori reverenziali e sfiorano il vantaggio con Cacia. Prima dell'intervallo primi segnali di vita dai meneghini con Alvarez, che triangola con Palacio ma conclude addosso a Rafael.

Romanzina di Stramaccioni all'intervallo, dentro Guarin per Mariga, e l'Inter affronta l'avvio di secondo tempo con un altro piglio. Al 50' il neo entrato Guarin in scivolata ruba palla allo sciagurato Moras e lancia in contropiede Cassano, che batte Rafael in uscita. Quattro minuti dopo è invece lo stesso colombiano a segnare il 2-0 con un gran destro deviato involontariamente da Carrozza in rete.

La partita velocemente cala di tono.A ravvivare la gara nel finale l'infortunio di Castellazzi: i cambi per Stramaccioni sono finiti, e in porta ci va Palacio. L'argentino nell'inedito ruolo di estremo difensore riesce anche ad intercettare due tiri dei gialloblu, che, confusionari, non riescono a sfruttare il prezioso vantaggio numerico. Avanza l'Inter




sabato 15 dicembre 2012

CAMPIONATO 2012/13 - 17ªG. Lazio-INTER 1-0

1-0

37' Klose



La Lazio ha battuto l'Inter all'Olimpico dopo una partita molto combattuta e che, dopo aver regalato poche emozioni nel primo tempo, si è decisamente alzata di tono nella ripresa. Decisivo Miroslav Klose, che ha segnato la rete decisiva all'82° minuto. 
 
L'Inter può solo mordersi le mani: gli uomini allenati da Andrea Stramaccioni hanno sfiorato in diverse occasioni la rete del vantaggio, colpendo anche due pali. Ma lo stesso Klose (infortunatosi al ginocchio in occasione della marcatura e sostituito negli ultimi minuti da Floccari) aveva vanificato una grande occasione per portare in vantaggio i biancocelesti.

Nel primo tempo le due squadre si controllano e pensano soprattutto a non farsi male: degni di nota soltanto un tiro fuori misura di Ledesma e due iniziative di Konko e Lulic. Nel finale Klose si lamenta molto per un contatto con Alvaro Pereira, giudicato falloso dall'attaccante tedesco che chiede invano il rigore.

Nella ripresa la partita si vivacizza e l'ingresso di Palacio al posto di Cambiasso permette ai nerazzurri di alzare il proprio baricentro. I risultati si vedono poco dopo: Guarin coglie il palo dopo una bella azione degli ospiti. Nei minuti successivi ci prova ripetutamente la 'Beneamata', che sembra vittima di un incantesimo: al 72° anche Cassano colpisce un palo e, sul rimpallo, Marchetti strega Nagatomo e nega il gol al giapponese.

La partita si alza decisamente di tono: un minuto dopo un diagonale di Palacio si perde sul fondo di pochi centimentri, al 79° la Lazio si risveglia in contropiede, ma Klose fallisce un facile controllo davanti ad Handanovic e l'azione sfuma.

Sono però le prove generali per il gol: all'82° l'attaccante ex Bayern Monaco spunta in mezzo a due difensori avversari, raccoglie un pallone delizioso offertogli da Mauri e incrocia sul secondo palo, alla destra di Handanovic, battendolo imparabilmente. Nell'occasione rimane anche acciaccato, chiedendo e ottenendo il cambio.

L'assedio finale dei nerazzurri non porta frutti...


domenica 9 dicembre 2012

CAMPIONATO 2012/13 - 16ªG. INTER-Napoli

2-1
 8' Guarin
39' Milito
54' Cavani




Inter: 1 Handanovic; 23 Ranocchia, 19 Cambiasso, 40 Juan Jesus; 
55 Nagatomo, 4 Zanetti, 21 Gargano, 14 Guarin, 31 Pereira; 
99 Cassano, 22 Milito.
A disposizione: 12 Castellazzi, 27 Belec, 6 Silvestre, 7 Coutinho, 
8 Palacio, 17 Mariga, 24 Benassi, 28 Pasa, 33 Mbaye, 
41 Duncan, 52 Romanò, 88 Livaja.
Allenatore: Andrea Stramaccioni

Napoli: 1 De Sanctis; 55 Gamberini, 28 Cannavaro, 5 Britos;
 11 Maggio,85 Behrami, 88 Inler, 18 Zuniga; 
17 Hamsik;24 Insigne, 7 Cavani.
A disposizione: 22 Rosati, 2 Grava, 4 Donandel, 6 Aronica,
 8 Dossena, 9 Vargas, 14 Campagnaro, 15 Colombo, 16 Mesto, 
19 Pandev, 20 Dzemaili, 21 Fernandez.
Allenatore: Walter Mazzarri





L'Inter vince per 2-1 il posticipo domenicale contro il Napoli e sorpassa gli azzurri al secondo posto in classifica, a -4 dalla Juventus. Nerazzurri cinici, ospiti generosi ma spreconi in attacco. Decisive le due reti nel primo tempo di Guarin e Milito, non basta agli uomini di Mazzarri il gol di Cavani nella ripresa.

La prima svolta della partita arriva già all'8'. Dopo un discreto inizio del Napoli, i nerazzurri passano con uno schema azzeccato su calcio piazzato. Sugli sviluppi di un corner Guarin si inserisce improvvisamente sul secondo palo e di destro batte De Sanctis. Se il Napoli resta scioccato dal vantaggio nerazzurro non lo dà certo a vedere: la formazione di Mazzarri infatti si butta furiosamente all'attacco, ma colleziona solo palle gol divorate con Cavani e Hamsik. Al 28' è clamoroso l'errore di un bomber di razza come il Matador, che manda a lato di testa a tu per tu con Handanovic. L'Inter soffre il movimento di Insigne e la presenza di Cavani, ma alla seconda vera occasione torna cinicamente a colpire: al 39' Milito viene pescato da Guarin e di destro batte De Sanctis. 2-0. Gli ospiti non demordono e nel finale di tempo Insigne manda alto di poco sopra la traversa.

All'intervallo Mazzarri decide di rischiare e sostituisce Gamberini, un difensore, con l'ex di turno Pandev. Napoli sbilanciato, al 52' Cassano colpisce il palo sull'uscita di De Sanctis. Ma la scelta di Mazzarri paga, l'Inter arretra e dopo una grande parata di Handanovic al 54' Cavani pareggia. Handanovic devia un tiro di Pandev( in fuorigioco !!! ), Maggio colpisce la traversa e Cavani in mischia firma l'1-1 con un destro potente. Galvanizzato dalla rete, il Napoli si lancia all'assalto della porta nerazzurra, Pandev spreca un ghiotto suggerimento di Insigne sparando addosso all'estremo difensore dei meneghini.

Ultimi minuti concitati, l'Inter chiude gli spazi e prova a ripartire, mentre Mazzarri è costretto a rinunciare ad Hamsik, infortunato. Insigne innesca tutte le azioni partenopee, all'84' libera Cavani e Pereira per anticipare Mesto in area rischia l'autogol. Finale di rara intensità, ma l'assedio del Napoli non dà però frutti.

sabato 8 dicembre 2012

EL 2012/2013... INTER - Neftci 2-2




Nonostante una super prestazione di Marko Livaja (doppietta), l'Inter dei giovani non riesce a superare a San Siro gli azeri del Neftci Baku e si fa acciuffare sul 2-2 in zona Cesarini.
Il croato porta avanti l'Inter dopo soli nove minuti: Livaja sfrutta un doppio liscio della difesa del Neftci e mette in rete, confermandosi bomber di coppa. Coutinho prova immediatamente a segnare il 2-0 ma viene fermato all'ultimo da Mitreski. Gli ospiti sembrano storditi dal vantaggio nerazzurro e non riescono a reagire, ma l'attivissimo Coutinho va solo vicino al gol che avrebbe tagliato le gambe agli azeri. Stramaccioni manda in campo Cassano al posto di Samuel dal primo minuto della ripresa, ma al settimo Sadigov pesca il jolly e insacca con un gran destro da furoi area. Ma Livaja non ci sta e dopo due giri di lancette trova il 2-1 approfittando di un'uscita a vuoto di Stamenkovic. Gli uomini di Stramaccioni potrebbero anche recriminare per un gol non dato a Livaja alla mezz'ora, quando un suo tiro viene respinto oltre la linea di porta, e per un fallo in area su Cassano non giudicato tale dell'arbitro Aleckovic. Al novantesimo arriva l'insperato e storico pareggio del Neftci: Canales raccoglie una respinta di Belec e sigla il 2-2. L'Inter passa comunque come seconda classificata nel girone


domenica 2 dicembre 2012

CAMPIONATO 2012/13 - 15ªG. INTER-Palermo 1-0


1  -  0
 73' Garcia (Aut)




Inter: 1 Handanovic; 23 Ranocchia, 25 Samuel, 40 Juan Jesus; 
4 Zanetti, 21 Gargano, 19 Cambiasso, 31 Pereira; 
7 Coutinho; 8 Palacio, 22 Milito.
A disposizione: 12 Castellazzi, 27 Belec, 6 Silvestre, 
14 Guarin,17 Mariga, 24 Benassi, 33 Mbaye, 41 Duncan, 
42 Jonathan, 52 Romanò, 55 Nagatomo, 88 Livaja.
Allenatore: Andrea Stramaccioni.




Palermo: 1 Ujkani, 6 Munoz, 25 Von Bergen, 29 Garcia; 89 Morganella,
 5 Barreto, 28 Kurtic, 31 Pisano; 
27 Ilicic, 21 Brienza, 9 Dybala.
A disposizione: 22 Brichetto, 99 Benussi, 4 Cetto, 
7 Viola, 15 Milanovic, 16 Zahavi, 17 Giorgi, 18 Labrin, 
19 Budan, 20 Arevalo Rios, 50 Sanseverino, 55 Goldaniga.
Allenatore: Gian Piero Gasperini.





L'Inter, in crisi di risultati e con il caso Sneijder (ancora fuori), prova a rilanciarsi con il Palermo dell'ex Gasperini, ma il primo tempo va via senza grandi emozioni: l'unico a provarci è Milito, che per due volte non riesce a gonfiare la rete con tiri dal limite. Nella ripresa, la musica non cambia e dopo due chance sprecate da Coutinho e Ranocchia,Stramaccioni inserisce a sorpresa Guarin al posto di Milito. Ad un quarto d'ora dal termine, è però Garcia a deviare nella propria porta un cross di Ranocchia, regalando i tre punti ai nerazzurri.
Brutta Inter....ma il Palermo non ha mai tirato in porta !

sabato 1 dicembre 2012

RIDIAMOCI SOPRA...Domande imbarazzanti !


IL CRITICONE...Lucio un pacco da 8 milioni !



A distanza di mesi sembra proprio che Giuseppe Marotta abbia preso un bel pacco ingaggiando il difensore brasiliano, che percepisce un compenso di 2 milioni di euro

 La dirigenza della Juventus, in estate, pensava di aver compiuto l'ennesimo colpo di mercato a parametro zero ma  dopo cinque mesi si può tranquillamente affermare che il suo ingaggio é stato un bel pacco!

Per i ruBentini che ridevono per aver rubato Lucio all'Inter...ride bene chi.....