INTERNELCUORE TV

Torino-INTER 2-2

mercoledì 31 agosto 2011

INTERNEWS : Calcio-Mercato...L'Inter chiude con il botto Zarate !


Diego Forlan è dell'Inter. Sistemati gli ultimi dettagli burocratici dell'operazione, il miglior calciatore del Mondiale 2010 e il vincitore della Copa America 2011 con l'Uruguay, entra a far parte, ufficialmente, del club campione del Mondo.

L'Inter ha acquistato Forlan dal Club Atletico de Madrid, a titolo definitivo, e l'attaccante ha sottoscritto un contratto biennale.Solo potr'a essere utilizzato in Champion League a partire da Gennaio visto che ha giá giocato quest'anno in Europa League.



Cose di mercato, soprattutto dell'ultima giornata. L'Inter si siede al tavolo della trattativa con il Genoa per prendere Rodrigo Palacio, ma non riesce a convincere il Grifone, perchè la dirigenza rossoblu non trova il sostituto dell'argentino, che, anzi, rinnoverà il suo contratto, si alzano i collaboratori di Moratti (che solo martedì sera aveva assicurato che la sua società non avrebbe più comprato nessuno), si siedono i vertici della Lazio, il ds Tare in primis, nel tentativo di piazzare alla corte di Malesani Mauro Zarate, che libererebbe così il connazionale ex Boca, ma non se ne fa nulla, il diretto interessato oltretutto non è convinto di trasferirsi in Liguria, Preziosi allora si traveste da... sensale e mette a colloquio nerazzurri e biancocelesti, meno di un quarto d'ora di summit, e "Maurito" è dell'Inter.

Prestito con diritto di riscatto la formula scelta, senza obblighi dunque per la Beneamata, dopo che inizialmente non era stata raggiunta un'intesa sul prestito secco senza definire cifre, si parla di un affare da 2,7 milioni, con diritto da 15, fatto sta che il giocatore spedisce i suoi agenti al vertice fra le due società, e l'accordo è concluso. Gasperini dunque avrà l'esterno offensivo che cercava, sarà argentino, ma non un suo fedelissimo come il collega genoano, il mercato dei campioni del mondo si chiude col botto, l'ultimo tassello è il ventiquatrenne di Buenos Aires, a Roma dall'estate 2008, con 15 gol in 103 partite all'attivo ma ormai separato in casa per il difficile rapporto con Reja.

martedì 30 agosto 2011

INTERNEWS : Santon al Newcastle ,VERGOGNA !

Quando tra dieci, quindici anni, Davide avrà 200-300 partite con l'Inter e sarà il nuovo Zanetti, il nuovo Facchetti, allora mi farà piacere ricordarmi di lui". Il Davide in questione è Santon, e chi ha pronunciato questa frase non è uno qualunque, ma lo Special One, José Mourinho. Le cose sono due: o il portoghese aveva una passione smisurata per il terzino lanciato in prima squadra quando aveva appena compiuto 18 anni e vedeva in lui qualcosa di veramente importante; oppure era una delle sparate alla Mourinho per caricare il giocatore e farlo rendere al massimo. Probabilmente si trattava di un mix tra queste due cose. Ma sul fatto che il giovane di Bosco Mesole avesse qualità fuori dal comune erano pronti tutti a metterci la mano sul fuoco.


Debuttò in un freddissimo Inter-Roma di Coppa Italia nel gennaio 2009. In quella gelida sera non tremò, giocando una partita esemplare. Mourinho lo seguiva da mesi, poi lo lanciò in pianta stabile in prima squadra. Si fidava talmente tanto del suo "bambino", come lo chiamava, che lo impiegò da titolare nella doppia sfida di Champions contro il Manchester. Santon contro Cristiano Ronaldo: il portoghese non ebbe vita facile. Santon non poteva parlare, Mourinho glielo vietava. Parlava solo l'allenatore di lui, e lo riempiva di elogi: "È un fenomeno". Non era il solo a pensarla così. Marcello Lippi lo lanciò in Nazionale: "È un predestinato". Tutti d'accordo insomma. Poi un errore in avvio del campionato successivo, l
'infortunio con l'Under 21, la testa che iniziava a girare. Mourinho se ne accorge, Santon inizia a vedere di meno il campo. È una picchiata. Una sera entra in campo con l'Inter avanti 4-0 sul Palermo. Dalla sua parte sfondano con facilità, 4-3 in pochi minuti. Davide non si rirpenderà più. Benitez gli preferisce Cordoba come terzino, Cesena gli offre l'occasione per rilanciarsi. Torna all'Inter e un altro '91 come lui, un altro Davide, Faraoni, gli ruba il posto.

La maledizione della fascia sinistra, sussurrano in tanti. Era il 1995 quando l'Inter si assicurò Roberto Carlos. Un fenomeno, un funambolo. A Roy Hodgson non andava a genio. "Mi chiedeva di difendere, di spingere e di fare un gol a partita. E voleva alzarmi a centrocampo", ricorda il terzino. Venne sacrificato, ceduto al Real per 7 miliardi. Ma soprattutto per far posto ad Alessandro Pistone. Il ventenne nato a Milano e cresciuto nella Solbiatese arrivava dal Vicenza, carico di buoni propositi. Due stagioni cariche di fischi ("Non posso farlo giocare a San Siro, il pubblico non lo aiuta", spiegava Hodgson), poi la cessione record per 13 miliardi (quasi il doppio di Roberto Carlos!) proprio al Newcastle, che gli offrì un contratto da 2,5 miliardi lordi all'anno. Rimase in Inghilterra 10 anni, con sette stagioni all'Everton.

L'Inter, passata anche per Centofanti, non sistemò più la fascia sinistra. Sartor, Angloma, Macellari, Gilberto, Georgatos, Helveg, Gresko, Brechet, Serena, Silvestre, Vivas, Giovanni Pasquale (altro con una parabola molto simile a Santon, lanciato in prima squadra giovanissimo e poi scaricato): sono solo alcuni giocatori provati lungo l’out sinistro dopo la partenza di Roberto Carlos. Nel 2006 arrivarono Grosso e Maxwell. Fascia sistemata, il brasiliano ceduto proprio per lanciare Santon, il nuovo Facchetti. O forse, solo il nuovo Pistone.

Adesso é ufficialmente un giocatore del Newcastle, ha firmato un contratto di cinque anni con il club di Premier League. Santon, 20 anni, è stato acquistato dai Magpies a titolo definitivo al costo di 6 milioni di euro.VERGOGNA ,INTER !

and...Good luck Davide.

lunedì 29 agosto 2011

INTERNEWS : È ufficiale Andrea Poli all'Inter


Dopo aver ceduto Pandev in prestito al Napoli, l'Inter prepara gli ultimi botti di mercato per regalare al tecnico Gian Piero Gasperini una rosa competitiva sia per il campionato che per la Champions League. Il tecnico di Grugliasco aspetta ancora rinforzi in attacco, ma al direttore dell’area tecnica Marco Branca ha sempre ripetuto che sono necessari acquisti anche a centrocampo. E la dirigenza lo ha accontentato mettendogli a disposizione Andrea Poli.

Il centrocampista trevigiano della Sampdoria, che compirà ventidue anni il prossimo ventinove settembre, è uno di giovani più interessanti del panorama nazionale. E l’Inter se lo è assicurato in prestito con diritto di riscatto fissato a sei milioni.

Negli ultimi tempi l’esplosione di Poli è stata rallentata a causa di problemi fisici, ma il suo talento non è in discussione e ora è arrivata la grande occasione della sua carriera: imporsi in una piazza importante come quella interista.


A RUOTA LIBERA...Moratti-Gasperini giá ai ferri corti ?



Se il buongiorno si vede dal mattino, non sarà certo un avvio di stagione semplice quello di Gian Piero Gasperini, che, nella sconfitta, pur in amichevole, di sabato sera a Monza col Chievo di un'Inter scesa in campo per ovviare al rinvio della prima giornata di campionato, oltre ai tifosi non ha per nulla convinto soprattutto Massimo Moratti, che della Beneamata è il sostenitore (non è un gioco di parole) numero uno.

Dalle colonne della "Gazzetta della Sport" il paresidente nerazzurro manda un messaggio chiaro al suo allenatore, entrando nel merito delle sue scelte tattiche, e caldeggiando degli aggiustamenti in corsa immediati. Si parte dal reparto chiave in estate, quello che deve fare sognare, l'attacco, orfano di Eto'o, in attesa di definire il colpo Forlan, atteso a ore a Milano, ma inopinatamente, come a Pechino e non solo, senza un centravanti di ruolo dal primo minuto, Pazzini, partito dalla panchina anche al Brianteo: "Deve giocare, è uno che segna valanghe di gol" il monito del patron.

La questione più spinosa, però, appare essere in cabina di regia, con l'oggetto misterioso Sneijder, assente non troppo giustificato di fatto dalla Supercoppa in poi, ma soprattutto ancora senza un ruolo definito nello scacchiere tattico dell'ex mister del Genoa: "Non fatemi parlare..." lascia poco spazio a dubbi circa le sue perplessità sul sacrificio dell'olandese (che vedrebbe volentieri nella sua collocazione naturale, dietro le punte), Moratti. Certo che non era un mistero il modulo di Gasp, scelto in definitiva proprio dal massimo dirigente della Beneamata. Parlare di fulmini ancora è prematuro, ma l'eco di qualche tuono arriva eccome.


domenica 28 agosto 2011

GIÚ il CAPPELLO al... Manchester United !


Oggi quasi per caso in un tranquillo pomeriggio estivo mi sono ritrovato a vedere la partita MU-Arsenal,la stessa squadra di Londra che pochi giorni fa aveva battuto quasi agevolmente la nostra 4 classificata dell'anno scorso : l'Udinese.

Risultato 8-2 per i Red Devils,ai londinesi inutile dirlo ,come si vede dal risultato oggi é girato tutto storto...hanno iniziato male e finito peggio ,succede !

Un Manchester United che ha giocato con una squadra di giovani 1988/1989/1990 1992 per 6/11 ( De Gea,Jones,Smalling,Cleverley,Welbeck )...qualcuno di voi li ha mai sentiti nominare ?
Una squadra di buoni giocatori e un solo top Player : Rooney
Una squadra che ha in panchina lo stesso allenatore da 25 anni.
Una squadra che due anni fa ha perso Ronaldo ma per la sua organizzazione e voglia di strafare continua a vincere in campionato e in Champion League,nell'ultima edizione, si é inchinata solo al Barça.

Inutile dire che mentre vedevo la partita mi é venuta in mente l'Inter...tutto il contrario di questo Manchester United.

Una squadra con una societá molto poco organizzata e con gente incapace di fare programmi ( Branca in primis che in vita sua non é mai riuscito a fare un acquisto decente !!! )
Una squadra che anche quest'anno dipenderá al 90% dai suoi super vecchi.
Una cozzaglia di tifosi che sono giá disperati per aver perso Eto'o e vedono solo nei Top Player l'unica alternativa per continuare a fare bene.
Risultato verrá un Forlan che con i suoi 32 anni contribuirá a aumentare solo l'etá media della nostra squadra e poco di piú !
Un allenatore che dopo poco di 2 mesi di lavoro é giá sotto processo !
Un allenatore che fino ad oggi ( e mancano 3 giorni alla fine del mercato ) non ha ancora ricevuto un giocatore da lui richiesto...ha perso Eto'o e Sneijder ? vedremo !

E tranquilli vi risparmio l'elenco di tutti gli allenatori che sono passati alla beneamata negli ultimi 25 anni....anche perché non ho la calcolatrice sottomano...!!!

Riassumendo : No progetti....no party !

Meditate gente,meditate......





INTERNEWS : Notizie Splash ( Notizie della Settimana )




L’Inter KO con il chievo

L'Inter ha perso 3-2 l'amichevole organizzata allo stadio Brianteo di Monza contro il Chievo, a causa dello sciopero che ha fermato il campionato.
I nerazzurri, dopo un primo tempo avaro di emozioni, sono passati in vantaggio con Milito, che si è visto poi annullare ingiustamente il raddoppio, ma sono stati raggiunti e superati, con gol di Thereau e Moscardelli.
L'ex attaccante del Rimini nel finale ha chiuso i conti firmando il 3-1, prima della zampata del solito Pazzini in pieno recupero.

Moratti preannuncia Forlan
"Credo che stiamo parlando di Kucka e per quanto riguarda Forlan, credo stia risolvendo i suoi problemi. Nient'altro".

Forlan-Inter, ci siamo
L'allenatore dell'Atletico Madrid non lo ha convocato per l'esordio in Liga e ha dato l'addio al bomber uruguaiano.

L'Inter piazza il colpo Poli
Prestito con diritto di riscatto fissato a sei milioni.

Pandev si trasferisce a Napoli
"Non volevo andare via dall'Inter, però andrò a giocare in una grande squadra, in Champions. Non so come sia andata la trattativa".

Inter-Chievo di scena al Brianteo
Le due società si sono organizzate per una partita a Monza, in sostituzione del primo match di campionato, saltato per sciopero.

Kakà, le milanesi sono out
Per la stampa spagnola il Real vende il brasiliano solo per un'offerta di almeno 50 milioni di euro, alla portata del Psg, non di Milan e Inter.

Forlan, c'è un intoppo
L'Inter ha l'accordo con l'Atletico e il giocatore, che però pretende una buonuscita dai "colchoneros" e intanto resta a Madrid per allenarsi.

Della Valle-Moratti, si ricomincia
Il patron viola sul presidente dell'Inter: "Ho ricevuto risposte offensive e battute da bar, che non hanno certo migliorato la mia considerazione.

Zanetti proprio non si fida
"Anche questa volta si può parlare di un girone equilibrato. Nessuna partita sarà facile. Ci sono capitate tutte squadre di valore, insidiose".

Julio Cesar elogia Forlan
"Ha un grande tiro da fuori, segna grandi gol" ha detto il portiere dell'Inter sul suo (probabile) futuro compagno di squadra.

Gasperini non ha paura
"Il nostro è sicuramente un girone difficile, insidioso. Avremo però l'opportunità di giocarci le nostre carte".

Mourinho ringrazia Eto'o
Lo Special One non è rimasto insensibile alle belle parole spese dal camerunense: "Mi mancherà come mio giocatore e come avversario".

Pandev apre al Napoli
"E' un fatto importante che il calciatore piaccia molto a Walter Mazzarri" ha detto l'agente dell'attaccante macedone dell'Inter.

De Laurentiis non illude l'Inter
"Ho sentito Moratti al telefono per Lavezzi. Mi ha detto che quest'anno per ragioni economiche non si può fare nulla", svela De Laurentiis.

Sky ricorda Scirea e Facchetti
Venerdì 26 agosto andrà in onda uno speciale di 30 minuti, dedicato ai due grandi personaggi del calcio italiano del passato.

Zarate: "Resterei ma così è impossibile..."
L'attaccante argentino risponde a Reja ("Non è vero che voglio andare via dalla Lazio") e passa la palla a Lotito sull'ipotesi Inter.

Milito, Leo stavolta abbozza
Il Psg segue Borriello, punta Kakà, contende all'Inter Forlan, ma incassa il "no" del Principe, che vuol restare in nerazzurro.

Eto'o, l'Anzhi gonfia il petto
Chistyakov: "Lo aspettiamo giovedì, comincerà a preparare con i compagni la partita contro il Rostov di sabato. Vivrà e si allenerà a Mosca".

Thiago Motta, Inter senza sorriso
L'agente: "Credo proprio che resterà in nerazzurro, avrebbe voluto il rinnovo, che non è arrivato, ha ancora due anni di contratto e li rispetterà".

Forlan-Inter, solo dettagli
C'è l'intesa fra Inter a Atletico, da smussare gli angoli col bomber uruguagio sulla formula dell'ingaggio.

Pressing Inter: Kucka subito
I nerazzurri insistono per strappare a Preziosi il centrocampista slovacco. Si cerca un accordo per le contropartite.

Pandev ha scelto. L'Inter
L'agente: "E' riuscito a vincere tanto, spesso ha messo il proprio zampino. Per questo, credo che abbia tutto il diritto di provarci ancora".

Gattuso è... l'agente di Eto'o
"A febbraio nessuno parlava dell'Anzhi, poi sono andato in Daghestan, mi hanno offerto un sacco di soldi e ci ho pensato. Gli ho aperto la strada".

L'Anzhi ufficializza Eto'o
Il club russo non aspetta neanche le visite mediche e, dopo aver trovato l'accordo con l'Inter, celebra il colpo dell'estate sul suo sito.

Eto'o, manca solo l'ufficialità
German Tkachenko, uomo mercato dell'Anzhi, all'uscita dagli uffici del vicepresidente dell'Inter, Ghelfi, ha preannunciato la fine della trattativa.

Kuyt, secco no all'Inter
"Per quanto ne so non c'è nulla di vero in questa storia. Sono felice di essere al Liverpool. Non ho alcuna intenzione di andarmene".

Leo ostacolo delle milanesi
Il direttore sportivo del Paris Saint Germain ha contattato personalmente sia Kakà che Forlan.

Benitez, altro dispiacere a Moratti
"Noi abbiamo lavorato forte, se ci fossero stati acquisti e soprattutto non ci fossero stati gli infortuni, avremmo vinto"


sabato 27 agosto 2011

PALLONATA in FACCIA : Platini difende Eto'o: "Russia? Ha fatto bene"


Samuel può fare quello che vuole, non sta rubando niente. Non è uno shock per me, ha 30 anni e ha vinto tutto: chi rifiuterebbe un'offerta del genere?". E' questo il pensiero espresso ieri da Michel Platini riguardo al trasferimento di Samuel Eto'o in Russia.

Ma questo imbecille non é lo stesso che parla di Fair play finanziario,di tetti salariali...etc...etc...etc... ????

HAI TOPPATO CLAMOROSAMENTE...persa un'altra occasione per stare zitto !

venerdì 26 agosto 2011

INTERNEWS : Pandev imprestato al Napoli



Goran Pandev al Napoli con la formula del prestito secco. Lo stesso dt nerazzurro Marco Branca aveva confermato la trattativa, anticipando che si sarebbe chiusa in giornata. E così è stato.
Il macedone ha raggiunto la sede dell'Inter di corso Vittorio Emanuele nel primo pomeriggio per discutere gli ultimi dettagli prima di ratificare il suo trasferimento al Napoli attraverso la formula del prestito oneroso che dovrebbe essere fissato a 1,5 milioni di euro.

In realtà la trattativa era già avviata: "Stamattina alle ore 10.30 per Pandev era tutto già fatto" - spiega Aurelio De Laurentiis. "Ieri, dopo l'estrazione che non mi ha colpito negativamente anzi mi ha esaltato anche perché considero la Champions e l'Europa League come un grande allenamento. Stamattina ho telefonato al mio amico Massimo Moratti e gli ho chiesto se voleva darmi in prestito per un anno Pandev che ha tutti i numeri per convivere con Lavezzi e Cavani. Visto che le gare sono tantissime che non è impossibile superare superare il turno di Champions. Il presidente dell'Inter mi ha risposto positivamente e quindi ho chiamato Bigon che a sua volta ha avvisato il procuratore del giocatore. Io non ho mai parlato di Pandev prima perché dovevo prima vedere che calendario ci trovavamo di fronte e qual era lo stato dei nostri calciatori".

"Non volevo andare via dall'Inter, però questa del Napoli è un'altra esperienza, l'importante è che io sia felice e infatti sono molto felice. Il Napoli è una grande squadra, giocherò in Champions". Questo il commento a caldo di Goran Pandev uscendo dagli uffici dell'Inter. "Non so bene come sia nata questa trattativa - ha proseguito Pandev - il Napoli mi voleva anche prima. Non ho ancora sentito i miei compagni".

PALLONATA in FACCIA : Vince lo sciopero !!!


Niente da fare, anche l'ultimo tentativo di mediazione è fallito, la serie A proprio non parte. La Lega ha detto no, nella tarda mattinata di venerdì, alla proposta di "contratto ponte" avanzata dal presidente dell'Assocalciatori Damiano Tommasi, per scongiurare lo sciopero nella prima giornata di campionato.

Il presidente Beretta lo ha comunicato a quelllo della Figc, Giancarlo Abete, ed allo stesso Tommasi. "Non si capisce perchè – la sua precisazione all'ANSA - dovremmo firmare un accordo ponte che ricalca quello ipotizzato all'origine della vertenza da Campana". Dura la replica del massimo dirgente dell'Assocalciatori: "La Lega è un anno e mezzo che dice no a prescindere e lo ha fatto pure oggi".

In mattinata Tommasi aveva proposto una soluzione fino a giugno 2012, sulla base del testo già firmato dall'Aic e rigettato dalla Lega, senza alcuna correzione agli articoli 4 (contributo di solidarietà) e 7 (allenamenti separati), oggetto della discordia, per poi aprire un tavolo di discussione sui punti più controversi ed affrontare per la prima volta il tema dei diritti d'immagine dei calciatori, che interessa molte società.

"Ho l'impressione – aveva aggiunto - che diversamente non basteranno 15 giorni, ma ci vorranno mesi", trovando una sponda immediata, ma anche isolata, nel presidente del Palermo Maurizio Zamparini, che ai microfoni dell'Adnkronos si era sbilanciato: "La proposta di un contratto ponte è buona. Io la giudico positivamente, è valida".

giovedì 25 agosto 2011

INTERNEWS : Sorteggi Champion League


Sorteggio positivo per l'Inter oggi a Montecarlo, in occasione della composizione dei gironi della prima fase della Champions League 2011-2012.

Nel girone B dovrà affrontare Cska Mosca, Lille e Trabzonspor. Un gruppo più che abbordabile per i nerazzurri, che ancora devono trovare la quadratura giusta con il nuovo allenatore Gasperini.

Girone B

Inter
Cska Mosca
Lille
Trabzonspor



"È un girone insidioso, ma come tutti i gironi, più o meno: è la Champions". Questo il commento a caldo di Gian Piero Gasperini sui sorteggi per la prima fase della Champions League, che l'allenatore affronterà per la prima volta sulla panchina dell'Inter. "Conosco Cska Mosca e Lille. Il Trabzonspor meno, sarà da studiare attentamente, però - osserva Gasperini sul sito dell'Inter - il calcio turco propone sempre avversari difficili, è in crescita e con ambienti molto caldi".
Secondo Gasperini "attualmente il Cska è considerata la squadra più forte di Russia, è anche quella con la maggior esperienza internazionale. Il Lille - ha spiegato il tecnico - l'ho affrontato due anni fa con il Genoa in Europa League: allora era una formazione in crescita, già con un'ottima organizzazione, infatti ha poi vinto il titolo e, pur avendo ceduto alcuni calciatori, ha tenuto una base solida, con alcune individualità importanti".

mercoledì 24 agosto 2011

martedì 23 agosto 2011

A RUOTA LIBERA...Addio Re Leone !!!



Pochi giocatori sono riusciti a lasciare il segno come ha fatto lui all'Inter in così poco tempo. Arrivò con una promessa:

vincere la Champions.


Se ne va con una consapevolezza: esserci riuscito




In nerazzurro ha giocato 102 partite, realizzando la bellezza di 53 gol e vincendo, da protagonista assoluto, 1 Scudetto, 2 Coppa Italia, 1 Supercoppa Italiana, 1 Champions League e 1 Mondiale per Club.




ADDIO RE LEONE !!!




Eto’o Eto’o l’hanno visto alzar la coppa mentre a ibra ancora no !

Eto’o Eto’o l’hanno visto alzar la coppa mentre a ibra ancora no !


Eto’o Eto’o l’hanno visto alzar la coppa mentre a ibra ancora no !





domenica 21 agosto 2011

INTERNEWS : Olympiakos - Inter 2-2 ,uova strapazzate !


C'è voluta una doppietta di Gianpaolo Pazzini, entrato nella ripresa, per permettere all'Inter di riacciuffare l'Olympiakos nell'amichevole giocata nel tardo pomeriggio a Ginevra. Nonostante la superiorità numerica per gran parte della gara (espulso Mellberg), i nerazzurri sono andati sotto di due reti, lasciando varchi enormi agli avanti greci. Poi la reazione firmata Pazzo nel finale. Eh già, è sempre pazza Inter.


INTERNEWS : Notizie Splash ( Notizie della Settimana )


Forlan, ennesima apertura

Il padre del bomber: "L'Atletico non si prende cura delle sue stelle. Diego ha dato tutto per la squadra e ora non è contento. Mi piacerebbe andasse all'Inter".

Arnautovic ci riprova in Olanda
Il giovane attaccante del Werder, che l'Inter aveva pescato al Twente, vicino a un ritorno in Eredivisie con il Psv Eindhoven.

Lavezzi, spauracchio Zenit
Napoli (e Inter) tremano di fronte all'offerta dell'ambizioso club russo per il "Pocho": 18 milioni di euro in contanti, De Laurentiis ci pensa.

Eto'o, ora è davvero fatta
Una febbrile mattinata di sabato riavvicina le parti, Inter e Anzhi hanno un accordo verbale, lunedì la ratifica, si chiuderà attorno ai 28 milioni.

Eto'o salta anche l'Olympiakos
Nella lista dei convocati di Gasperini per l'amichevole di domenica a Ginevra coi greci non ci sono nemmeno Sneijder, Lucio e Stankovic.

Eto'o si allena e aspetta l'Anzhi
Si attende un fax da parte dei russi con un'offerta definitiva.

Eto'o-Anzhi: "La trattativa è terminata"
La differenza di cinque milioni di euro tra l'offerta dei russi (24 milioni) e la richiesta dell'Inter rischia di far saltare tutto.

Moratti-Della Valle, nuovo capitolo
"Difficile capire il senso delle ripetute richieste di incontro dell'azionista di riferimento della Fiorentina: la questione non è un fatto privato".

Anche Alvarez nella nuova Argentina
Prime convocazioni per il nuovo ct Sabella, no a Tevez, blocco interista "storico" a riposo, ma pienamente coinvolto nel progetto.

Inter, tutto porta a Forlan
L'Atletico prende il colombiano Falcao dal Porto, il bomber uruguayano può quindi partire, e i colchoneros non lo hanno "bruciato" per la Champions.

Eto'o, le parti restano lontane
L'Inter scende da 30 a 29 milioni di euro, ma è l'ultimo prezzo, l'Anzhi non va oltre i 24, e all'orizzonte si intravede un inserimento del City.

Zanetti non si danna per Eto'o
"La sua eventuale partenza? E' un grande campione, ma la società sa sempre che cosa fare per avere una squadra competitiva, non c'è da preoccuparsi".

Milito ritrova tutto
"Mi sento bene, sto andando nella giusta direzione, verso la miglior condizione. Il gol al Milna? Non è stato male...".

Gasperini con le prime certezze
"Ho visto cose buone, a tratti ottime, e altre sulle quali dobbiamo lavorare, ma per fortuna, direi, vuol dire che abbiamo tanto margine".

L'Inter si regala il Trofeo Tim
I nerazzurri battono Juve (7-6 ai rigori) e Milan (1-0 firmato Milito), rossoneri ko anche contro i ragazzi di Conte nonostante un gol di Cassano.

Trofeo Tim, l'Inter parte bene
I nerazzurri vincono ai rigori la prima mini-sfida contro la Juventus, passata in vantaggio con Vucinic ma ripresa sull'1-1 da Ranocchia.

Ranocchia cancella Pechino
"Dispiace molto per come sono andate le cose in Supercoppa, comunque noi ora stiamo bene e ci prenderemo le nostre rivincite".

Eto'o, l'Inter non molla
L'Anzhi ha il sì del camerunense, ma la distanza fra i due club è ancora considerevole, i russi offrono 22 milioni, Moratti ne chiede 30. Rinvio.

Branca: "Eto'o è dell'Inter". Per ora
Il dirigente nerazzurro fa il punto sulla trattativa smentendo l'ipotesi di una chiusura nella giornata di giovedì.